Durante il dibattito tecnico tra gli allenatori presenti alla Panchina d’Oro, l'allenatore della SSC Napoli Carlo Ancelotti è passato allo step successivo come racconta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Ed ha lanciato la sua proposta a Coverciano, sul palco dell’Auditorium.
«Se si fermano le partite quando piove, possiamo farlo anche quando si esagera con gli insulti. Abbiamo questo vantaggio: sfruttiamolo. Si può fare e penso che lo faremo. Impossibile essere offesi così in Inghilterra e Spagna: lì c’è altra educazione. In Italia a livello di cultura siamo indietro, si pensa ancora che una partita di calcio sia una battaglia»