BORSINO DEL MERCATO - Giochi chiusi, 29 operazioni per il Napoli: maxi sfoltimento della rosa, ma le entrate non entusiasmano

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BORSINO DEL MERCATO - Giochi chiusi, 29 operazioni per il Napoli: maxi sfoltimento della rosa, ma le entrate non entusiasmano

Triplice fischio, questa volta non in campo. Ma all'Ata Hotel di Milano. Termina ufficialmente il calciomercato 2013/14, col Napoli che ha realizzato in totale 29 operazioni. 24 in uscita, appena 5 in entrata. 

IN ENTRATA

Mariano Andújar, in ordine di tempo è stato il portiere argentino il primo rinforzo del Napoli. Acquistato lo scorso gennaio dal Catania per 2 milioni di euro, l'estremo difensore ha continuato la stagione in Sicilia in prestito per poi aggregarsi al gruppo di Benitez una volta conclusasi. Tutto organizzato dalla dirigenza partenopea per sopperire alla probabile uscita di Pepe Reina, in azzurro con la formula del prestito semplice. 

Kalidou Koulibaly, un roccioso difensore per Benitez. Il primo e unico rinforzo per la retroguardia. Seguito già al mercato di riparazione, è giunto lo scorso luglio in azzurro per 7 milioni più due di bonus che andranno nelle casse del Genk. Classe 91, si può rivelare una grandissima scomessa vinta.

Miguel Pérez Cuesta, noto più semplicemente come Michu. Il principale vice Higuain. Con Duvan Zapata dimostratosi non proprio pronto per sostituire un giocatore di caratura internazionale come l'argentino, il Napoli ha puntato sullo spagnolo che vanta esperienza e buon rendimento in Premier League per permettere al 'Pipita' di rifiatare. E' giunto all'ombra del Vesuvio in prestito per 1 milioni e 250 mila euro con un riscatto a fine stagione di 7.8 di riscatto. 

Jonathan de Guzmán, l'eroe di Genova. Il centrocampista olandese è approdato a Napoli solo dopo una serie di trattative sfumate per la mediana. Giunto per un valore totale di 6.5 milioni di euro, può rivelarsi un jolly interessante per Benitez: può infatti giocare sia da laterale che da trequartista oltre che nel cuore del centrocampo. 

David López Silva, l'ultimo rinforzo azzurro direttamente dall'Espanyol. Un giocatore tutto da scoprire, un'operazione low cost stile Henrique con la speranza che i risultati possano essere gli stessi ottenuti col brasiliano. 5 milioni di euro per il giocatore rivelazione del club catalano nella scorsa stagione.

IN USCITA

Bruno Uvini è tornato in Brasile dallo scorso marzo. Prestito semplice al Santos fino a dicembre, periodo in cui terminerà il campionato verdeoro. 

Anthony Réveillère e Toni Doblas, i primi due addii di quest'estate. Previsti tra l'altro. Ingaggiati a campionato in corso causa gli infortuni di Mesto e Rafael, la società ha ritenuto opportuno non continuare il rapporto nonostante la professionalità di entrambi. 

Pablo Armero è ritornato a Udine momentaneamente per poi accasarsi al Milan. Reduce dall'esperienza col West Ham, il colombiano è stato riscattato a sorpresa dal club friulano.  

Omar El Kaddouri è tornato al Torino. Il presidente Cairo ha voluto fortemente il fantasista marocchino e ci è riuscito ottenendolo in prestito con opzione per l’acquisizione a titolo definitivo. 

Alessandro Gamberini passa al Chievo. Lo scorso anno in prestito al Genoa, il difensore si è trasferito definitivamente nel club gialloblu per poco più di un milione di euro. 

Nicolao Dumitru lascia l'Italia e vola in Grecia. L'ex promessa azzurra passa in prestito ai greci del Veria.

Emanuele Calaiò torna a casa, nella sua Sicilia. L'arciere, ancora di proprietà del Napoli prima del trasferimento, è infatti passato al Catania per circa 800 mila euro. 

Ignacio Fideleff, nuova esperienza per la meteora argentina. Dopo la parentesi in Israele il sudamericano è stato girato in prestito ai greci dell'Ergotelis.

Luigi Vitale alla Ternana, termina definitivamente il rapporto tra l'esterno napoletano e il club azzurro. Circa 900 mila euro nelle casse della società per quest'operazione. 

Luigi Sepe torna in Serie A, ma non col Napoli. L'estremo difensore passa in prestito all'Empoli fino a fine stagione. 

Edu Vargas ha lasciato nuovamente Napoli, questa volta forse per sempre. Dopo un buon mondiale, l'attaccante si è trasferito al Qpr in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. 

Federico Fernandez, una cessione a sorpresa. Una trattativa nata tutto di un tratto con lo Swansea e conclusasi rapidamente. 10 milioni nelle casse del Napoli.

Valon Behrami, anche il guerriero svizzero ha dato l'addio quest'estate. Trasferimento all'Amburgo per 4.2 milioni di euro: "Avevo voglia di cambiare", ha rivelato poi il centrocampista una volta approdato in Germania.   

Pepe Reina ha lasciato regolarmente Napoli, come da accordi. L'intesa raggiunta la scorsa estate prevedeva infatti un prestito semplice, senza riscatto o altro. Il club partenopeo ha poi riprovato a negoziare causa l'eccellente rendimento e l'infortunio di Rafael, ma niente da fare. Lo spagnolo è poi passato al Bayern Monaco. 

Blerim Dzemaili e Goran Pandev, sbarcati entrambi stamattina in Turchia dove vestiranno la maglia del Galatasaray. In scadenza nel 2015 e fuori dalla lista Champions, la loro cessione era ormai prevista da un po'. Un incasso complessivo di tre milioni di euro. 

Raffaele Maiello e Camillo Ciano entrambi al Crotone. Trasferimento per entrambi in prestito, ma il secondo ci va via Parma. L'attaccante infatti non è più di proprietà del Napoli. 

Infine i giovani della 'scugnizzeria', i ragazzi della Primavera. Daniele Celiento è passato alla Pistoiese, Roberto Insigne a sorpresa alla Reggina. Fornito al Pescara, Nicolao all'Alessandria, Allegra alla Pontedera, Donnarumma al Messina, Novothny al Mantova e Tutino al Vicenza.

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