Milan, l'ex ds Mirabelli: "Insigne? Volevo portarlo in rossonero, ne parlai con l'ex agente. Mi disse una cosa..."

Calciomercato Napoli - A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto l’ex direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli, rilasciando alcune dichiarazioni:

“Italia? Si può sognare, c’è un bel gruppo ed un allenatore come Mancini che ha ridato entusiasmo e ha portato gli italiani a mettersi davanti alla televisione: c’è un gruppo di giovani e non era facile ricostruirlo dopo la mancata qualificazione ai Mondiali del 2018. Gli va dato grande merito, la Nazionale ci potrà far sognare anche se ce ne sono altre che sono più avanti di noi: nel calcio però non si sa mai, nemmeno nel 1982 eravamo i favoriti.

Dal punto di vista del gioco la Nazionale sta facendo qualcosa di straordinario, ma i protagonisti in campo sono i campioni e la Francia anche non giocando benissimo ha quelle individualità in grado di indirizzare la partita. L’Italia però gioca da squadra, ha idee di gioco e bisogna godersela fino in fondo.

Locatelli? Ha ancora potenziale per esprimere ancora di più, sarà uno dei giocatori più importanti in futuro e dispiace averlo mandato via dal Milan quasi regalato.

Le parole di Insigne? Il Napoli deve affondare il colpo e cercare di portare subito a casa il rinnovo, Lorenzo lo merita ampiamente e ama follemente la maglia azzurra. Credo che la società debba da subito mettersi a tavolino con lui ed il suo agente per far sì che la storia d’amore continui: onestamente vedere un Napoli senza Insigne e viceversa va al di là della questione economica, sarebbe troppo bella per vederla finire a scadenza.

Chiamai l’ex agente di Insigne per portarlo al Milan prima che rinnovasse? Vero, un giocatore del genere faceva comodo (ride, ndr). Avevo voglia di vedere se ci fosse una possibilità, però ci fermammo ad un pour parler con l’agente: mi disse che era improbabile che potesse prendere in esame altre offerte, a meno che non lo avessero cacciato”