Sarri in conferenza: "Futuro? Undici giorni sufficienti per decidere, sarò grato per sempre a De Laurentiis! Più del 2° posto? Non siamo i più potenti d'Italia. Sulle scadenze e i tifosi..." [VIDEO]

Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa post-partita di Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, dopo la partita con il Torino. Tra pochi minuti vi proporremo le sue parole.

18.32 - Termina la conferenza stampa.

18.31 - "Solo il campo ha dato la parola fine al campionato? Non lo so, io posso parlare di episodi di campo: siamo andati a Firenze con la morte nel cuore ed abbiamo subito una espulsione con un contraccolpo ferocissimo. Era un rischio che c'era anche oggi, la possibilità di perdere motivazioni: abbiamo fatto due erroracci in fase difensiva, ma c'è stata una reazione che m'è piaciuta. Abbiamo dominato ma non vinto, mentalmente la squadra m'è piaciuta. Quando perdi devi stare zitto, se avessi vinto avrei detto due-tre cose"

18.29 - "Tentazione di restare qui? Se uno pensa solo a questo aspetto, potrebbe rimanere a vita e se il presidente lo manda via fa un attentato: un pubblico come questo non lo ritrovi altrove, è un aspetto straordinario ma ce ne sono altri sui quali bisogna pensare. Sono al 50 e 50? Vediamo l'evoluzione delle cose, se Giuntoli e De Laurentiis avranno evoluzioni sui giocatori che potremo perdere anche tramite il pagamento della clausola. Hamsik ha detto che devo restare? Magari lo porto via con me (ride, ndr)"

18.27 - "Colloquio con De Laurentiis, cosa penso delle sue parole sulla rotazione dei giocatori? Il presidente mi ha fatto vivere una esperienza straordinaria, è una persona a cui sarò grato in eterno. Ho fatto tutte le scelte per fare la migliore classifica possibile nella competizione a cui tenevano maggiormente i tifosi. Se il presidente è contento bene, se non è contento mi dispiace e può sempre andare all'opzione d'uscita che ha. Se mi chiama, ci parlo tranquillamente. Mi è dispiaciuto per Spalletti che è stato attaccato da De Laurentiis per le sostituzioni, potrà esserci rimasto male"

18.25 - "Futuro e scadenze? Quello che ti fanno vivere i napoletani è qualcosa che incide in maniera pesante, ma anche nel metterti paura che questo possa finire: può instaurare il pensiero di voler lasciare con l'amore reciproco per i napoletani, magari con altri cicli ci sarebbero momenti di difficoltà. In passato ha inciso in positivo, dopo Madrid sono restato per l'amore della tifoseria nei miei confronti. Scadenze? Ci saranno undici giorni per decidere, è un tempo più che sufficiente: sono inabile a pensare ad altro quando ci sono le partite, se per voi sono inutili allora sono un pazzo scatenato perchè ci tengo"

18.23 - "Vince lo scudetto la più forte o subentrano episodi? Certi episodi possono spostare, a partire dai soldi: se ho 5 milioni e tu 500mila euro, la macchina più forte la compro io. Gli episodi incidono, se alla 35° giornata togli le differenze d'orario magari passiamo da -4 al sorpasso. Non siamo stati fortunati negli episodi, con una rosa ridotta abbiamo avuto infortuni di grande entità: qualcosa ha inciso in negativo"

18.22 - Ecco Sarri: "Il Napoli non può fare più del secondo posto? Penso di no, perchè giocare qui o allenare qui è una esperienza unica. Se uno vive la gioia di un popolo con una pressione insopportabile, è malato. Napoli ti dà amore, è la città ideale per vincere qualcosa e sarebbe la più bella per vincere. Poi diventa difficile per altre situazioni: non siamo la società più ricca e potente di Italia, ci sono difficoltà non inerenti alla città"

18.17 - Ancora qualche minuto prima dell'arrivo.

18.06 - Siamo in attesa del mister.