Contro il Kalloni può essere il giorno di Vargas, il cileno promosso dallo staff medico del Napoli: "E' un torello"

di Claudio Russo – twitter: @claudioruss

DIMARO - Può essere oggi la sua chance? Non lo sapremo fin quando lo vedremo in campo contro i greci del Kalloni alle ore 17.30. Ma quella di Edu Vargas è una storia che intriga assai: bene all'U. de Chile, male nella sua avventura al Napoli, discreto in quella al Gremio, benino in quella al Valencia, buona quella al Mondiale con il Cile.

Aurelio De Laurentiis e Rafa Benitez si sono già espressi, durante il ritiro, sulle possibilità di permanenza del calciatore: dipenderà tutto da lui, se riuscirà ad ambientarsi meglio nel gruppo (lo aiuterà il fatto di aver tanti compagni che parlano spagnolo) rispetto al disastro accaduto nell'era Mazzarri.

Oltre a ciò che vediamo ogni giorno in allenamento, con Edu schierato spesso da esterno nei tre dietro la punta (completerebbe la batteria assieme a Callejon, Mertens ed Insigne, in teoria), arrivano elogi anche sul piano fisico, da parte dello staff medico del Napoli guidato dal dottor De Nicola che lo ha definito "un torello".

Che fine farà Edu? Noi lo vediamo allenarsi sul campo, anche piuttosto duramente. Ma è quello che non si vede, l'alchimia col gruppo tanto per dirne uno, che definirà il futuro di Vargas. 

RIPRODUZIONE RISERVATA