Calciomercato Napoli. Salvo clamorosi colpi di scena, la storia Brescianini insegna, Romelu Lukaku sarà un nuovo calciatore del Napoli. La trattativa tra gli azzurri ed il Chelsea si sarebbe chiusa nella tarda serata di ieri con un trasferimento a titolo definitivo del centravanti. Ma quale sarà l’impatto a bilancio di Lukaku sotto l’aspetto dell’ingaggio e dei costi del cartellino? Vediamo nel dettaglio come cambieranno le cose.
L’acquisto di Romelu Lukaku fa balzare il tetto spesa cartellini del Napoli a 105 milioni di euro. Il trasferimento, essendo a titolo definitivo, incide subito sul bilancio corrente. Prima dell’arrivo del centravanti, il club aveva speso già 75 milioni con gli acquisti di Buongiorno, Marin e Neres. Il saldo parziale al momento vede il Napoli con un saldo di -98 milioni. L’unica cessione che ha portato cash è stata quella di Leo Ostigard al Rennes per 7 milioni.
Passiamo ora alla parte contrattuale del colpo Romelu Lukaku. Come riportato da più fonti, il belga firmerà un triennale. Questo vuol dire che, in base al piano ammortamenti del Napoli, il costo del cartellino verrà ammortizzato secondo il seguente schema:
Senza voler scendere troppo nei tecnicismi, questo vuol dire che il cartellino di Romelu Lukaku avrà un valore a bilancio di 15 milioni tra un anno essendo stato ammortizzato del 50%. Ovviamente questa stima prende spunto dalla notizia che vorrebbe l’affare chiuso sulla base di 30 milioni.
Per quanto riguarda lo stipendio, Lukaku ha fatto praticamente un vero e proprio sconto al Napoli pur di riabbracciare Conte. Alla Roma, il belga percepiva 7.5 milioni netti (9.8 lordi in base al Decreto Crescita). Al Napoli, come si apprende, guadagnerà ‘solo’ 6 netti (poco più di 8 lordi). In attesa delle altre cessioni, in primis quella di Victor Osimhen, il monte ingaggi (solo per la rosa) provvisorio del Napoli è ad oggi quasi di 84 milioni lordi.
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Erika Merolla