Russo, dalla concorrenza battuta all'incontro con Giuntoli e Grava: gli azzurri si assicurano il centrocampista del futuro

"La continuità ci dà le radici, il cambiamento ci regala i rami, lasciando a noi la volontà di estenderli e di farli crescere fino a raggiungere nuove altezze. Non abbiate paura del cambiamento, prendetelo e fatelo vostro", queste le parole scritte su Facebook da Lorenzo Russo dopo pochi minuti la firma con la SSC Napoli. Il giovane talento entra a far parte del progetto azzurro dopo esser cresciuto nella scuola calcio ASD Quartieri Orientali. Il responsabile del settore giovanile, Gianluca Grava, ha battuto la concorrenza spietata di Lazio, Bologna e Juventus per assicurarsi il classe 2005. La firma è avvenuta il 17 dicembre dopo essersi svincolato dalla scuola calcio.

La trattativa

Dopo una corte spietata di Bologna e Lazio, con la Juventus e Milan sullo sfondo, il Napoli è riuscito a convincere Russo a sposare il progetto azzurro. La mossa vincente del club di De Laurentiis fu fatta il primo novembre quando il giovane centrocampista insieme alla sua famiglia fu invitata a Castelvolturno per incontrare prima i calciatori del Napoli, poi Grava insieme a Edo De Laurentiis e Cristiano Giuntoli. Ad aiutare gli azzurri nella trattativa è stata anche la volontà del padre che ha esaudito uno dei tanti sogni della propria vita: vedere il proprio figlio con la maglia della propria squadra del cuore.

Le caratteristiche di Russo

Il classe 2005 può ricoprire più ruoli in un centrocampo a tre, può posizionarsi sia da mediano che da mezz'ala. E' un giocatore molto intelligente che sa inserirsi negli spazi e far gol. Ha anche le qualità per poter giocare dietro alle due punte. Qualità tecniche indiscusse, ottimo tiro, corsa, velocità e resistenza. Gli addetti ai lavori associano il talento e le caratteristiche di questo ragazzo a Fabian Ruiz.

Le intenzioni del Napoli

Dopo l'ufficializzazione dell'acquisto, la società del Napoli ha tirato un sospiro di sollievo per aver battuto la concorrenza e ingaggiato un talento che può tornare utile in un futuro prossimo. In dirigenza, pare, si pensa a uno dei colpi più importanti della gestione De Laurentiis.

di Simone Scala (Twitter: @SimoneScala17)

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