La federazione calcistica del Brasile già a settembre ha iniziato a fare i passi burocratici internazionali necessari (chiedendo una specifica documentazione alla Figc), predisponendo il dossier da presentare poi alla Fifa, per far diventare calcisticamente solo brasiliano il regista del Napoli Jorginho. Tuttavia, come racconta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, la questione è semplice:
"Punto centrale però è che il giocatore firmi tale richiesta, che non prevede poi retromarce. E in questo periodo Jorginho, alla ricerca delle risposta giusta, ha avuto modo di sentire entrambe le “parti” in causa: il team manager Oriali, per quanto riguarda le proprie prospettive azzurre; Tite (stregato da Sarri) e Edu Gaspar (ex di Arsenal e Valencia), coordinatore delle nazionali verdeoro".