Al via a Napoli l'organizzazione per i Giochi universitari, le Universiadi. A tal proposito, sul Corriere del Mezzogiorno, si leggono i dettagli del villaggio degli atleti. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24:
Un grande stadio per il tennis sul Lungomare, atleti a bordo delle navi e Stazione Marittima fulcro dell’Universiade. Nell’ultimo giorno della visita ispettiva della Fisu, i vertici dell’Aru (guidati da Gianluca Basile) hanno illustrato alla federazione internazionale come intendono procedere all’organizzazione dei Giochi universitari. Il lungomare ospiterà un grande stadio per il tennis, come per le due edizioni della Coppa Davis, nel 2012 e del 2014, portata in città dal Tennis Napoli sotto la gestione dell’ex presidente Luca Serra. L’idea dello stadio sul lungomare era stata avanzata nella fase iniziale del progetto ma ieri è stata ufficializzata.
Poi, la logistica, il tema più caldo. I partecipanti più numerosi sono quelli dell’atletica leggera: 1.419; seguono quelli del nuoto con 943 atleti e il taekwondo con 715. Sulla Msc Lirica saranno impegnate 992 cabine, con 2.114 letti. Mentre saranno tre i traghetti di Grandi Navi Veloci: Azzurra , Rhapsody e Splendid con, rispettivamente, 513 cabine e 899 letti; 521 cabine e 1.042 letti; 456 cabine e 885 letti. A Salerno ci saranno 1.564 posti letto al Campus universitario di Fisciano («Dovremo convincere gli studenti ad andare via tutti per quel periodo», hanno spiegato dirigenti dell’Aru) e 320 al Grand Hotel Salerno. A Caserta saranno infine usati tre alberghi: 520 letti al Golden Tulip Plaza, 525 al Grand Hotel Vanvitelli e 380 al Novotel Caserta.
Il villaggio degli atleti sarà aperto dal 27 giugno al 16 luglio del 2019 ed è stato assicurato che gli sportivi arriveranno alle gare in tempo e ben riposati. Toccato anche il tema della viabilità. Il cantiere della metropolitana davanti alla Stazione Marittima dovrebbe essere ricoperto e usato per la logistica e gli autobus per gli atleti. «Confidiamo — ha spiegato Basile — che l’area del cantiere della metro si potrà usare per i trasporti, altrimenti ci sono spazi per la sosta dei bus a pochi metri di distanza. Nell’area intorno alla stazione installeremo dei container per le stanze mediche e gli uffici». I container, dotati di bagno chimico e area condizionata, nel progetto dell’Aru, occuperanno una vasta area nella zona della Stazione marittima, centro operativo dei Giochi. Nell’edificio ci sarà invece la main accreditation area , uno spazio medico, mentre per l’ organizzazione e gli uffici sarà usato l’intero centro congressi. Anche l’aeroporto di Capodichino sarà coinvolto. L’Aru chiederà di poter usare per gli atleti un terminal dedicato, anche per motivi di sicurezza.
Il vicepresidente della Fisu Leonz Eder è fiducioso: «La scelta navi per atleti è vincente, sono sicuro che gli atleti la ameranno. L’unico problema al momento sono le risorse umane (40 contro i 120 richiesti, ndr) . Ci hanno assicurato che ci saranno assunzioni nei ruoli al di là del top management. Non sono stati ancora assunti i capi dei diversi dipartimenti e abbiamo consigliato di ampliare lo staff. E inoltre bisogna anche stipulare i contratti al più presto con le società esterne coinvolte. A marzo, nella prossima visita ufficiale ci auguriamo di trovare i contratti firmati. Sono sicuro che a Napoli si terrà una bellissima Universiade. Mancano 18 mesi — ha aggiunto Eder — ma abbiamo avuto rassicurazioni dal commissario Latella che ci sarà un’accelerazione e siamo molto fiduciosi».