FOCUS - Midtjylland, tra sms agli allenatori ed un 'Modello' da seguire: alla scoperta di una squadra nata...nel 1999!

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

CHI LI ALLENA - L'allenatore è il danese Jess Thorup, 45 anni compiuti a febbraio. Ex attaccante di OB, Uerdingen, Wacker Tirol, Esbjerg ed HamKam, Thorup si è ritirato nel 2006 diventando subito assistente all'Esbjerg, fino al 2011 quando è stato promosso al ruolo di allenatore. Due anni prima della chiamata della federazione danese che gli ha affidato l'under 20 e l'under 21 fino all'estate attuale in cui ha lasciato la panchina per approdare al Midtjylland. Nel palmares da allenatore di Thorup un campionato ed una coppa vinti con l'Esbjerg

STADIO - Lo stadio è la MCH Arena, stadio inaugurato nel 2004 ad Herning, la città del Midtjylland. Il più piccolo del girone, soltanto 11.800 posti a sedere, e fa parte di un complesso sportivo chiamato Messecenter che comprende anche arene per i concerti e palazzetti dello sport. Nel 2011 fu scelto per ospitare l'Europeo Under 21, ed al suo interno vennero giocate tre partite più una delle due semifinali.

CAMMINO IN EUROPA - Il cammino in Europa League del Midtjylland è iniziato dal secondo turno di qualificazione della Champions League, superato contro i Lincoln Red Imps di Gibilterra (3-0 total), ma i danesi sono stati poi estromessi dall'APOEL Nicosia con un 2-2 totale deciso dai gol in trasferta. Retrocessi in Europa League, hanno superato a sorpresa il Southampton con un 2-1 tra andata e ritorno.

FORMAZIONE TIPO - Nella partita di ieri Thorup ha schierato la squadra con un 4-2-3-1 con Dahlin in porta, difesa formata da Bak, Hansen, Sviatchenko e Lauridsen; centrocampo con Poulsen e Sparv mediani dietro Pione Sisto, Andersson e Royer. Punta Morten  Rasmussen, autore del gol qualificazione.

CURIOSITA' - Il Football Club Midtjylland, in danese, si chiama...Football Club Midtjylland e può vantare soltanto un campionato danese vinto nella scorsa stagione. E' una società nuovissima, nata nel 1999 dalla fusione tra l'Ikast FS e l'Herning Fremad per la volontà di Johnny Rune e Steen Hessel: debutto nel 1999-2000 in seconda divisione e campionato vinto. In quindici anni è arrivato due volte secondo e quattro volte terzo, perdendo quattro finali di coppa nazionale. La vera curiosità, tuttavia, è "il modello": lo racconta Rivista Undici, molto bene. "Algoritmi, rilevamenti, incroci, statistiche: sono i KPI (Key Performance Indicators) che creano l’ingranaggio perfetto, il telaio sul quale operare i cambi all’intervallo (comunicati via sms al mister dagli osservatori), gli allenamenti specifici e le campagne acquisti mirate". Esatto, avete letto bene. Il Midtjylland ha poi rapporti con i ghanesi del FC Midtjylland Maamobi United, con i nigeriani dell'Ebedei, con gli indiani del Dempo e gli inglesi del Brentford. Nel 2008 da qui partì verso l'Italia Simon Kjaer, prodotto del vivaio; nel 2010 toccò a Sune Kiilerich andare alla Sampdoria, e a Winston Reid in direzione West Ham. Nei mesi scorsi fu accostato al Napoli Pione Sisto, esterno offensivo di origine ugandese del 1995. Il soprannome è Ulvene, ovvero i lupi.

STATISTICHE - L'anno scorso il Midtjylland venne eliminato ai playoff di Europa League dal Panathinaikos per un complessivo 6-2, e nella sua rosa ci sono tre nigeriani (Babajide, Hassan e Onuachu), un ghanese (Dickoh), tre svedesi (Andersson, Dahlin, Olsson), due austriaci (Pusic e Royer), un finlandese (Sparv), un islandese (Héðinsson), un ceco (Novak), un australiano (Mabil) ed un polacco (Wolanski). Una squadra multinazionale, insomma.

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