Da Milano: "Incontro terminato, Napoli disposto ad arrivare a 55-60 mln ma altro no dell'Inter"

Il Napoli sta preparando l'offerta da presentare all'Inter per strappareMauro Icardi, nelle idee di Aurelio De Laurentiis il perfetto sostituito dell'ormai bianconero Gonzalo Higuain (da poco terminato un nuovo incontro tra le parti rivolto a ribadire la volontà del numero uno partenopeo di proseguire con ilpressing nei confronti dei nerazzurri).

Il presidente azzurro non avrà problemi a presentare una somma importante (circa 55-60 milioni di euro), ma la risposta da parte dell'Inter può essere già ora considerata chiara: sarà no categorico.

Pertanto le dichiarazioni di questa mattina del direttore sportivo Piero Ausilio sono da giudicare come assolutamente veritiere, anche se al contempo resta da risolvere la questione relativa all'adeguamento: il classe '93 di Rosario, attraverso il lavoro e le parole della moglie-agente Wanda Nara, è stato chiaro: rinnovo per un'ulteriore stagione (2019 l'attuale scadenza) e aumento consistente dell'ingaggio (CLICCA per i dettagli riportati nella giornata di sabato).

Una possibilità al momento non presa in considerazione dalla società di Corso Vittorio Emanuele, che però non potrà far finta di nulla, e qualora continuasse a respingere le proposte per il proprio numero 9 sarà giocoforza costretta ad accontentarlo. Non ci sono altre soluzioni, con la cessione che rimane l'alternativa più probabile.

Un'eventualità che il ds interista continua ad allontanare, ma così facendo bisognerà andare incontro alle richieste dell'argentino: difficile pensare a un adeguamento in tempi stretti, possibile a stagione iniziata. Ma per questo ci sarà tempo. La realtà è quindi molto chiara: l'Inter considera MI9 incedibile, il diretto interessato pretende un ingaggio più alto. Impensabile, quindi, mantenere questa situazione di stallo: sarà rinnovo (magari a campionato iniziato, come detto) oppure cessione (eventualità che però il club esclude).