Notizie calcio Napoli - Robson Toledo Machado, ex calciatore di Udinese e Napoli, ha rilasciato un'intervista a CalcioNapoli24.it. Eccone uno stralcio:
Di quel Napoli chi era il calciatore che ricordi con più affetto e perché? “Mi son trovato bene con tutti, tutti mi son stati vicino, da Scarlato a Montervino ai miei connazionali Leandro e Pià”.
Edo De Laurentiis, che ragazzo avesti modo di conoscere? “Con Edo mi sento tutt'ora, faccio parte del suo gruppo che gioca con lui il mercoledì. Spesso mi dice 'vienimi a trovare', ma è difficile venire giù. Prima o poi riuscirò, Edo è un grande”.
Il più forte di quel Napoli? “Ce ne stavano tanti, ma dico Pozzi. Mi piaceva tantissimo, era un ragazzo alla Inzaghi e faceva goal. Gli bastava poco per cambiare l'esito della partita. Bastava una mezza palla e lui c'era sempre.”
Il più divertente? “Io, vabbè ma io mi diverto anche da solo (ride ndr). E con Montervino mi divertivo tantissimo anche”.
Il più antipatico? “Nessuno. C'era qualcuno con cui mi divertivo meno degli altri, tipo Montesanto”.
Mai avuto qualche battibecco con qualcuno a Napoli? “La questione Ventura condizionò tanto il mio periodo a Napoli, ma i compagni di squadra mi capirono. Ricordo ancora le rassicurazioni di Ignoffo e Scarlato, mi dicevano di star tranquillo”.