I 5 motivi per comprare... Albert Gudmundsson: il giovane condottiero degli uomini di ghiaccio [VIDEO]

Lettori di Calcionapoli24.it, benvenuti nel nuovo episodio della nostra rubrica  "I 5 motivi per comprare...". Oggi, come ogni giovedì, disegneremo il profilo di un giocatore che potrebbe decisamente contribuire alla causa azzurra, rientrando nei parametri economici e tecnici del club partenopeo.

Il calcio è un fenomeno globale perché per praticarlo serve poco, quasi nulla. Una pallone di qualsiasi materiale, in casi estremi un oggetto sferico in grado di rimbalzare. Le porte possono essere create praticamente con qualsiasi cosa, per mancanza materiale di può anche praticare questo gioco con una sola porta. Creato dagli inglesi, perfezionato dagli europei e diffusissimo in Sudamerica ed Africa, questo sport sta ora attecchendo anche in zone del mondo aliene al primo avvento del fenomeno. Una delle Nazioni più interessanti in tal senso è l'Islanda, che pare prepararsi a sfornare una nuova leva di giocatori pronti a far parlare di sé. Proprio dalla Terra del Ghiaccio è emerso il protagonista dell'episodio odierno della nostra rubrica, Albert Gudmundsson. Di geni potenti, suo nonno è stato il primo isalndese a giocare nel calcio professionistico, qui in Italia ha vestito la maglia del Milan. Anche suo padre e suo nonno materno erano giocatori.

Ecco i 5 motivi per comprare Gudmundsson

1) Età. I numeri che tra poco elencheremo sembrerebbero incompatibili ma  tutto vero: Albert ha appena 20 anni. Il classe 1997 di Reykjavík ha ancora tanto da imparare e da migliorare, ma la base è tra le più solide che si possano trovare tra gli under-20 di tutta l'Europa. Materiale preziosissimo che, col giusto modellatore, potrebbe trasformarsi in un fuoriclasse mondiale.

2) Numeri. Nel 2017 questo duttile attaccante esterno ha 4 gol ed 1 assist in 5 presenze con l'Under 21 del PSV. In prima squadra ha collezionato 3 presenze per un totale di 5 minuti, conditi da un prezioso assist. L'anno scorso ben 18 gol e 4 assist in 34 partite di Pro League. Un uomo che fa la differenza nel rettangolo verde, da titolare o a gara in corso, a simboleggiare la prontezza psico-fisica che lo contraddistingue.

3) Prezzo. L'islandese è legato al club di Eindhoven fino al 2019: nella prossima sessione di calciomercato estiva avrà appena un anno di contratto. Condizioni che senza dubbio favorirebbero un eventuale compratore, soprattutto perché il giocatore poteva andarsene già il prossimo giugno: nel suo contratto c'era una clausola, poi esercitata, che permetteva al club di prolungare il suo contratto fino al 2019.

4) Dribbling. Difficile prevedere cosa farà con la sfera tra i piedi. Destro ma bravo anche col mancino, questo duttile esterno riesce facilmente a saltare i difensori avversari. Corsa, velocità ma anche una discreta forza distribuita nei suoi 177 centimetri. Proprio la sua abilità nel saltare l'uomo lo aiuta ad andare in gol e a servire tanti assist ai compagni.

5) Leadership. L'attaccante esterno si è da sempre distinto per un carattere forte e deciso. Non a caso ha sempre giocato con la titolare con la Nazionale di calcio dell'Islanda, di cui è stato fiero e decisivo capitano con l'Under 21.  Ben 33 presenze con gli uomini dei ghiaccio, durante le quali ha marcato il tabellino ben 11 volte. Nei Mondiali di Russia 2018 potrebbe esplodere definitivamente, facendo lievitare il suo prezzo. 

di Antonio Anacleria

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