Napoli - Juan Jesus vuole continuare questa battaglia come fece anni fa Martin Luther King. Come scrive il Corriere dello Sport, ora Juan Jesus valuta se proseguire la battaglia in altre sedi a tutela della propria immagine, studia, riflette, ma per il momento ha scelto la storia di un popolo per urlare la sua indignazione con la bocca chiusa: 56 anni dopo l’Olimpiade messicana, il mondo è ancora tristemente fermo a discutere di questioni legate al colore della pelle.