L'Espresso rivela: "Moggi procurava le escort agli arbitri con l'aiuto di Gigi Pavarese"

Notizie fonte : Espresso.it
L'Espresso rivela: Moggi procurava le escort agli arbitri con l'aiuto di Gigi Pavarese

Comunque finisca il processo di Napoli su Calciopoli, Luciano Moggi ha già vinto, almeno sul piano mediatico. Complici folte schiere di giornalisti smemorati e/o asserviti, vedi la recente puntata di "Matrix", l'ex direttore generale della Juventus è riuscito a gabellare la bufala del "così facevan tutti". Stampa e tv hanno pubblicato le "nuove intercettazioni" di Moratti e Facchetti per dimostrare che Juve e Inter pari sono. Tanto quelle pubblicate nel 2006, in cui "Lucianone" ordinava arbitri à la carte e tramava per salvare le squadre amiche, chi se le ricorda più. Eppure, per rimettere le cose a posto, basterebbe una sentenza del Tribunale di Torino: quella del 1995 sulle sexy-accompagnatrici per gli arbitri di coppa Uefa del Torino Calcio, all'epoca diretto da Moggi e presieduto da Gianmauro Borsano. Nel 1993 la Procura indaga sui fondi neri della società granata e scopre un conto segreto ("Mundial") per pagare i fuoribusta a giocatori, dirigenti e procuratori, ma anche le "pubbliche relazioni-accompagnatrici". 

Decine di milioni di lire per accogliere le terne arbitrali internazionali con gioielli, orologi, abiti firmati e ragazze-squillo. Nel diario del ragionier Giovanni Matta, ex contabile del club, i pm leggono: «Ieri s'è presentata Adriana R., faccia, fisico e abbigliamento di puttana di alta classe: voleva 6.300.000 per le prestazioni amorose sue (?) e di colleghe per gli arbitri Aek Atene». Matta rivela: «Era Moggi a combinare questi incontri» insieme al factotum Gigi Pavarese. Borsano conferma: «Delle prostitute si occupava Moggi». Adriana (la squillo arbitrale), Vittoria e Marina (addette ai guardalinee) raccontano: «Nella hall dell'albergo ci davano le chiavi delle stanze degli arbitri. Noi salivamo durante la partita e li attendevamo lì». La scena si ripete per almeno tre turni della coppa Uefa 1991-92. Moggi si difende come Scajola: non s'era accorto di nulla, pensava a innocenti "hostess" o "interpreti", comunque faceva tutto Pavarese. Che si prende tutta la colpa. Alla fine i giudici ritengono indimostrabile lo sfruttamento della prostituzione. 

Resta il reato di frode sportiva, che però scatta solo per le gare Coni (campionato e coppa Italia), non per quelle Uefa. Ce ne sarebbe abbastanza per una squalifica della giustizia sportiva, ma questa si volta dall'altra parte. E la Juve di Umberto Agnelli si precipita a ingaggiare Moggi. Anche se, nel decreto di archiviazione del gup Piera Caprioglio (24 ottobre 1995), si legge: «Non può esser revocato in dubbio un piano di assistenza femminile degli illustri ospiti» nè che «la scelta di connotare l'ospitalità con presenze femminili sia riferibile al Moggi». Ne consegue un «severo giudizio sulla lealtà dei dirigenti» che resero «più ameno il soggiorno degli arbitri» con «l'ingaggio di avvenenti signore addette al dopo cena… La lesione degli interessi sportivi e la frustrazione delle regole del calcio si stagliano in modo anche troppo evidente». Davvero così fan tutti?

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    33
    14
    8
    11
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    42

    34
    10
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    34
    7
    11
    16
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    34
    6
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top