A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla Giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo Sollitto, ex team manager dell’Anderlecht
“Noa Lang? È un ragazzo che fa spogliatoio e non crea problemi più di tanto. Poi dipende sempre dalle situazioni, magari al Club Brugge e all’Ajax c’erano dinamiche particolari che magari in altre realtà non troverebbe; sono sempre circostanze dettate dal momento e dal carattere delle persone che si vanno a scontrare, ma lui cerca sempre di fare gruppo. Può sempre capitare qualche scontro, soprattutto se viene istigato, ma per il resto è uno che cerca di mantenere lo spogliatoio. Lui ha una propensione molto offensiva, anche quando deve partecipare alla fase di non possesso tende ad essere aggressivo dalla metà campo in su, non è uno difensivo. È una pedina che, con la cessione di Kvara, andrebbe a coprire quel vuoto lasciato dal georgiano. Come giocherà Conte? Premetto che, con la possibilità di fare 5 cambi, si fa presto a cambiare assetto a gara in corso. Credo che Conte abbia bisogno delle prime settimane per capire come poter giostrare tutti i centrocampisti che ha, senza escludere che possa cambiare il suo credo tattico, come fece alla Juve: all’inizio aveva un’idea, poi arrivò Vidal e capì che non poteva fare a meno di nessuno, quindi cambiò il suo schema di gioco. Per questo è possibile che rimodelli il suo centrocampo per far giocare insieme McTominay, Lobotka, Anguissa e De Bruyne. Beukema? È un profilo interessante, ha fatto bene a Bologna, già conosce l’Italia, ma ritengo un po’ eccessiva la valutazione del cartellino. Credo che stiano trattando sui 30 milioni + bonus, però rientrerebbe bene nell’idea tattica di Conte. Spesso si parla di andare a chiudere il mercato prima dell’inizio del campionato per dare la possibilità alle squadre di formarsi e conoscersi meglio. Tempo fa il calciomercato si chiudeva il 15 luglio con i campionati che cominciavano i primi di settembre, quindi avevi modo di plasmare la tua squadra. Oggi si arriva all’ultimo giorno a fare alcune operazioni, quindi ti puoi ritrovare con calciatori che non hanno fatto un’adeguata preparazione o che non si sono integrati nella squadra, ma è un problema che hanno tutti. Mondiale per club? Può incidere tanto a livello atletico, per me è un rischio che Juve e Inter hanno corso, sacrificando potenzialmente la stagione. Squadre come il City secondo me non si strapperanno i capelli per essere usciti agli ottavi. In Inghilterra il campionato inizia presto, quindi, con la finale del Mondiale per club il 13 agosto, non sarebbero stati pronti per l’inizio del campionato. Napoli su Talbi? Molte squadre forse non ci credono oppure il prezzo è ancora molto alto per i club italiani, poi potrebbero esserci perplessità, anche per quanto successo con De Ketelaere, arrivato con le stimmate del fuoriclasse per poi deludere al Milan; adesso, grazie all’Atalanta, sta facendo ricredere qualcuno, ma a Napoli vogliono calciatori pronti, lo disse anche Conte dopo l’addio di Kvara, serve gente pronta e non da far crescere”.