Alessandro Nista, ex preparatore dei portieri della SSC Napoli, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre) per parlare del Napoli.
Ecco quanto evidenziato da CN24:
"Credo che dopo la gara di ieri, sia più logico e corretto, guardare il bicchiere mezzo pieno. Non bisogna guardare al passato, non si può cambiare quello. Da quando è arrivato Calzona si rivede un Napoli logico. Questa squadra, al netto delle defezioni, credo sia nata e tagliata per giocare in un altro modo. Andare a stravolgere un impianto che ha portato a vincere è stato un grande autogol. Il problema principale è stato quello e non se Garcia o Mazzarri fossero bravi oppure no. Non avrei sinceramente stravolto certi meccanismi. E' stato fatto un errore importante di valutazione.
Conosco molto bene Calzona per averci lavorato insieme con Sarri. Ho sempre pensato avesse tutte le carte in regola per fare il primo allenatore. In più ha uno staff composto da ragazzi competenti. Hanno fatto un miracolo perché in poco tempo hanno saputo dare un'impronta forte al Napoli. Gli azzurri hanno fatto la loro figura contro il Barcellona, hanno sfiorato il pari con Lindstrom e poi c'è il rigore non dato a Osimhen. Questa squadra oggi va incoraggiata. A Calzona vanno fatti i complimenti per quanto sta facendo. Il Napoli è una squadra forte che però si è complicata la vita da sola.
Un ritorno di Sarri a Napoli? Non lo so, il presidente è imprevedibile nel bene e nel male. Maurizio è un allenatore tra i più bravi in assoluto. Le minestre riscaldate sono sono più gradevoli come la prima volta, ma qualche volta potrebbero andare. Dipenderebbe dalla disponibilità del mister e di De Laurentiis che dovrebbero discutere delle problematiche che hanno portato a quel divorzio non proprio serenissimo".