Notizie Calcio Napoli - L'ex calciatore juventino David Lanzafame è intervenuto ai microfoni della trasmissione “1 Football Club”, in onda su 1 Station Radio.
Queste le sue parole:
"Spalletti deve restare a Napoli per continuare in un ciclo vincente? “Pensavo fosse una cosa scontata dopo un biennio così. È difficile trovare dei difetti nell’impresa del tecnico, ma a sentire le voci che circolano sembra tutto messo in discussione. Alla fine, tuttavia, credo che Luciano continuerà a dire la sua in azzurro” Il tecnico, difatti, potrebbe voler continuare in un lavoro cominciato due anni fa e che potrebbe de creare altri successi… “Spalletti è un allenatore esperto che vorrà provare a vincere anche nel futuro. Per questo esigerà delle garanzie dalla società. Più che un discorso economico e contrattuale, difatti, credo sia un discorso legato alla possibilità di tenere le pedine più importanti ed investire sul mercato”
Quale il segreto del successo azzurro? “Il tecnico dei partenopei è un maestro di calcio ed ha sempre fatto giocare le proprie squadre in maniera eccezionale. Il mister, inoltre, è stato eccezionale nella gestione del club ed a valorizzare elementi chiave della squadra. Lobotka non viveva certo un periodo esaltante con Gattuso, così come Kvara, che nessuno conosceva prima del suo approdo a Napoli” Qual crede sia stato il problema della stagione sottotono di Dusan Vlahovic? “Ragazzi giovani che cambiano squadra e passano da un club come la Fiorentina ad un top come la Juventus sono chiamati a misurarsi con pressioni differenti.
Il prezzo del cartellino, poi, avrà sicuramente influito in tal senso. È un giocatore giovanissimo che potrà rivedere nella prossima stagione un’opportunità per rilanciarsi” Allegri sarà sulla panchina della Juventus il prossimo anno? “È stato molto criticato quest’anno ma vanno considerati i mille problemi extra-campo del club bianconero. La squadra si sta giocando sul campo l’accesso alla prossima Champions, ed è in piena corsa per poter accedere ad una finale europea. Nonostante l’annata poco entusiasmante, parliamo di un allenatore che non potrebbe non definirsi un vincente”.