Ma Henrique...?

di Fabio Cannavo

Eppure sembrava si fosse inserito alla perfezione negli schemi di Benitez. La rivelazione del Napoli, dello scorso anno, Henrique, non è ancora riuscito a ritagliarsi uno spazio in questa stagione. Come mai? La scelta di Britos sull'esterno mancino, con Zuniga a destra, lascia un po' interdetti. Benitez predilige l'uruguagio a qualcun'altro (Ghoulam) perchè bloccato e con un Insigne che 'dovrebbe' badare anche a far gol, è meglio coprirsi di più senza rischiare troppo.

Ok, tutto molto chiaro. Ma, a questo punto, non si può provare Henrique a destra con Zuniga a sinistra? Anche il brasiliano offrirebbe tanto in fase passiva e in più, rispetto a Britos, assicurerebbe una buona dote di tecnica quando c'è da portar avanti l'azione attiva. E' un mistero. Maggio pare abbia perso qualche posizione nelle gerarchie di Benitez, il terzino destro vicentino non è più il solito e va in difficoltà con un modulo internazionale come il 4-2-3-1. Meglio Britos, ma a questo punto meglio anche Henrique.

Ci mise poco, l'anno scorso, a stupire la piazza partenopea. "Arriva dalla B brasiliana, ma che calciatore può essere?", si diceva di lui prima che arrivasse in azzurro. Ha disputato i Mondiali in Brasile, seppur da comprimario, ma ha dato una svolta alla sua carriera col passaggio al Napoli, alle dipendenze di un allenatore che è riuscito, immediatamente, a trovargli una posizione, mentre il suo ruolo naturale era occupato da Albiol e Fernandez, oramai già rodati.

Che sia a destra o al centro, poche, pochissime volte Henrique ha 'toppato'. Beh, mister cosa aspetta a lanciarlo nella mischia? Zuniga verrebbe dirottato sulla sinistra col brasiliano sul lato opposto. E' un'idea che rischia di prendere quota, ma per ora, Benitez proprio non riesce a rinunciare al gigante Britos. 

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