Pedullà: "Lazzari non partirà a gennaio, me l'ha detto Semplici. Per Diawara non arriveranno offerte da 50 mln. Tutino è pronto anche mentalmente"

A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Marte, è intervenuto Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:

"Ieri Semplici mi ha negato che Lazzari possa partire a gennaio. Per lui si inizia a pensare a una grande squadra, la sua asticella si è alzata, può essere uno dei quattro esterni di una big. E' cresciuta anche la valutazione, ora costa oltre i 15 milioni. A 10 non volevano darlo, ma il suo rendimento fanno di lui un calciatore compiuto, ormai pronto per qualsiasi tipo di ribalta. Lobotka? Lo prende chi ha grossi problemi qualitativi e quantitativi a centrocampo. Il Milan avrebbe bisogno di lui, ma ha i paletti del Fair Play Finanziario e dovrebbe pagarlo a rate. Se il Napoli mette sul tavolo dei soldi significativi può portarselo a casa. Diawara? Non lo venderei, ha ancora ventuno anni e tra un paio d'anni può anche costare quaranta milioni. Dubito che arrivi, ad oggi, un'offerta di circa 50 milioni. E' l'unico ad essere uscito fuori dalle rotazioni di Ancelotti. Non è detto che andar via a gennaio lo porti a giocare sin da subito. Ci penserei due volte prima di decidere di lasciare Napoli. Anche Torreira ha avuto dei problemi all'Arsenal all'inizio, poi sta uscendo fuori. Kouamè? E' un prospetto che aveva già dimostrato in B di avere certe caratteristiche. Io aspetterei febbraio o marzo per capire se è un giocatore da Genoa o può puntare a q ualche squadra diversa. Prima di valutarlo 25 o 30 milioni aspetterei un altro po'. Tutino? Mi piace molto anche per la personalità, è un ragazzo pronto a livello mentale e fisiche. Ha tutto per un'esplosione definitiva. Grimaldo del Benfica? Lo vedo caro, è eccessiva la sua valutazione. E' un buonissimo terzino, ma non ha il fisico per fare il ruolo di esterno in difesa".