Da Firenze: "Pane e salame vs Cachemire, è questo Napoli-Fiorentina. Hanno già vinto i tifosi viola!"

Sul sito di riferimento legato alle vicende calcistiche della Fiorentina, FirenzeViola, è stato pubblicato questo editoriale in vista di Napoli-Fiorentina. Ecco l'articolo: 

"Alla fine la buona notizia è arrivata: gli oltre 1000 tifosi viola (così riferiscono l’ATF e tutte le principali associazioni di Violaclub) che fin da dopo il match con l'Atalanta erano intenzionati a seguire la capolista in trasferta domenica pomeriggio al San Paolo, sono stati per fortuna accontentati. Il settore ospiti dell’impianto partenopeo è stato reso disponibile a tempo di record (la magagna che stava bloccando il tutto era relativa all’impianto di video sorveglianza, basilare per la sicurezza all’interno di uno stadio) e pertanto l’esodo viola verso la Campania domenica mattina potrà avere tranquillamente luogo. Una bella notizia anche per Paulo Sousa e la sua squadra, che tornerà quest’oggi ad allenarsi con la consapevolezza di poter contare su mille voci viola che grideranno la loro fede nella bolgia del San Paolo, che si annuncia piena come non mai quest’anno (verranno superati con facilità i 50.000 spettatori domenica). I gigliati però non si faranno intimorire, anche perché sanno perfettamente come si fa a sbancare uno stadio avversario dove per il colore viola c’è davvero poco spazio: chiedere informazioni all’Inter ed a Manciniper avere una diretta conferma.

La gara contro il Napoli però, benché si porti dietro una carica emozionale e tematica davvero unica, non sarà una sfida decisiva per gli obiettivi dei viola. Numeri alla mano, infatti, dopo il match del San Paolo rimarranno a disposizione ancora 90 punti da fare nelle restanti trenta giornate di campionato, un bottino stellare che garantirà in ogni caso ai viola chances di cullare qualsiasi tipo di sogno, dal più ambizioso (lo scudetto) a quello più modesto (una nuova qualificazione all’Europa League). Obiettivo, quest’ultimo, che la società viola ha messo in cima alle sue priorità (anche se non dichiarate apertamente) ma che Paulo Sousa, grazie all’ottimo lavoro sin qui svolto, è riuscito per un momento a mettere in ghiaccio, riuscendo a far sognare come mai prima una città intera nei 630’ di campionato sin qui giocati. Gli stessi numeri però rivelano anche molto altro: per esempio che un successo al San Paolo garantirebbe alla Fiorentina non soltanto di staccare di 9 punti gli azzurri di Sarri (osannati dai media nazionali in questa settimana di sosta)  ma anche di diventare senza dubbio la favorita assoluta per la vittoria del tricolore. Folli illusioni? Probabilmente sì ma nell’eventualità, la virtuale classifica di A parlerebbe già molto chiaro.

Il match del San Paolo sarà molto interessante, oltre che per la mera classifica, anche perché metterà di fronte due tipi di allenatori e nel contempo due tipi di attaccanti tra loro profondamente diversi, due coppie di identikit di fatto agli antipodi. Da un lato iltecnico “pane e salame” Maurizio Sarri (noto per la sua veracità ed il suo stile a dir poco informale in panchina) ed il mister “in cachemire” Paulo Sousa (famoso per la sua cultura ed il ricercatissimo gusto nel vestire, anche ai bordi del rettangolo di gioco), dall’altro il bomber “di razza” Gonzalo Higuain (dalla carriera e dal conto in banca stellari) ed il centravanti “rivelazione” Nikola Kalinic (arrivato tra l’indifferenza di tutti per pochi euro e divenuto già una garanzia). Quattro profili diversi ma accomunati tutti da uno stesso minimo comun denominatore: la voglia di vincere (per gli allenatori) e di gonfiare a più non posso le reti (per i due numeri 9). Gli ingredienti per assistere ad una gara a dir poco emozionante ci sono davvero tutti".