Con la partenza possibile di Manolo Gabbiadini, il Napoli perderà un attaccante talentuoso che - tuttavia - non è mai riuscito ad integrarsi negli schemi tattici dell'allenatore azzurro Maurizio Sarri.
Il quale, come si legge sull'edizione odierna di Repubblica, è tra i più dispiaciuti perchè "s’è sforzato in ogni maniera per rendere compatibile l’attaccante lombardo con il 4-3-3, l’abito tattico che indossano gli azzurri".
Ma dopo Pescara-Napoli, in cui Gabbiadini non ha certo brillato nella sua prova offerta in campo, Sarri e De Laurentiis "si sono però dovuti arrendere a una amara verità: constatando l’inutilità dei tentativi fatti durante gli ultimi due mesi" tra il ritiro di Dimaro e gli allenamenti nel centro sportivo di Castel Volturno: le difficoltà sono enormi.