Il Roma - Rulli non vuole fare il “secondo” di Reina, Raiola ha messo gli occhi sui fratelli Insigne

Si continua a parlare del portiere argentino, ma l’affare è più fattibile per il prossimo anno.

Il Napoli e il portiere: un tormentone che sta accompagnando quest’estate azzurra. Il rinnovo di Reina, di cui si parla da tempo ma che non è ancora ufficiale (e forse neanche sicuro), le incertezze sul futuro di Sepe e Rafael (ad oggi non si sa chi di loro sia il vice Pepe) e infine la ridda di nomi che da settimane viene accostata al Napoli. Portieri di livello ed esperti, ma anche giovani in grado di poter giocare da titolari. O anche un mix di entrambe le cose.

La verità, per ora, è che il Napoli come portieri ha ceduto il solo Contini (che va al Pontedera) e in rosa ha Reina, Rafael e Sepe. Tra i nomi che riecheggiano come una sirena c’è quello di Geronimo Rulli della Real Sociedad. Portiere argentino che a ondate viene accostato con insistenza al Napoli. A quanto pare è un discorso che di concreto ha davvero poco: Rulli è sotto contratto con la Real Sociedad e ha una clausola di 40 milioni di euro. Sullo sfondo il Manchester City, che vanta una percentuale di vendita del 30% e soprattutto un diritto di recompra fissato a 18 milioni a partire dal 1 giugno 2018 e fino al 30 dello stesso mese. Infatti Rulli è in Spagna con la formula di un prestito biennale, il cui secondo anno è appena cominciato. Al Napoli Rulli piace, su questo non c’è dubbio. Per il direttore sportivo Giuntoli è il primo nome, e vorrebbe prenderlo subito perché teme di perderlo. Però ci sono troppe difficoltà. La prima è dovuta dal prezzo, visto che la Real Sociedad ha una clausola (d’accordo col City) di ben 40 milioni.

Il Napoli, però, punta a prendere il portiere 25enne alla stessa cifra della “recompra” del City, ossia 20 milioni o poco più. Un discorso che però può essere fatto solo la prossima primavera, previo accordo col City che non sembra puntare troppo sul portiere. Però il club di De Laurentiis il tentativo lo ha fatto anche adesso: offerta di circa 22 milioni alla Real Sociedad, che ha rifiutato senza se e senza ma. Il Napoli ha avuto conferma che per Rulli se ne potrà parlare soltanto a giugno 2018, e stavolta l’interlocutore sarà il City. Il ds Cristiano Giuntoli ha provato a fare leva sulla volontà del giocatore, che in effetti ha espresso un convinto apprezzamento per l’ipotesi Napoli, ma ha anche messo le cose in chiaro: non farà il secondo di nessuno. Né di Reina né di nessun altro portiere. In questa stagione vuole giocare titolare.

Da qui è spontaneo il rimando a ogni discorso per il prossimo anno. Reina, se sarà ancora azzurro, non sarà più titolare e ci sarà spazio per l’argentino. Insomma, il Napoli ha un anno di tempo per lavorarci, sperando che l’interesse di Rulli per il Napoli non si spenga. Ma c’è un’altra situazione che tiene banco in questi giorni, e riguarda Lorenzo Insigne.

Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono state confermate. Mino Raiola, il re dei procuratori sportivi, ha messo gli occhi su Lorenzo Insigne. L’agente di Donnarumma e Ibrahimovic avrebbe offerto alla famiglia Insigne di assistere Lorenzo e tutti i suoi fratelli. Sarebbe in atto una riflessione, ma va detto che ieri aParma per le visite mediche di Roberto Insigne (passato in prestito ai ducali) era presente uno degli uomini di Raiola a seguire le operazioni e il ragazzo.

A quanto pare, però, Insigne ha un rapporto con gli attuali agenti valido fino al 2019, con tanto di penale salatissima per risolvere anzitempo l'accordo. Raiola, però, sarebbe così determinato a prendere immediatamente la procura di Insigne che starebbe lavorando per trovare dei cavilli legali per dimostrare che questa scadenza al 2019 non avrebbe valore.