Dall'altare alla polvere la strada, spesso, è molto, troppo, breve. Nella vita come nel calcio. Vedere per credere quanto accaduto nell'ultimo mese al portiere del Torino, Daniele Padelli.
L'estremo difensore granata, infatti, dopo un buon inizio di stagione, all'ìnizio di settembre era stato convocato per la prima volta in Nazionale dal nuovo CT Conte, che ne apprezzava soprattutto la capacità di fare partire l'azione da dietro.
Capacità improvvisamente venuta meno durante l'ultimo turno infrasettimanale di campionato quando, nei primi minuti di Cagliari-Torino, lo stesso Padelli ha messo sui piedi di Cossu la palla del momentaneo vantaggio sardo con un clamoroso errore in fase di disimpegno.
Errore che gli costerà almeno momentaneamente la maglia da titolare dato che, il tecnico Ventura, ha deciso di non inserirlo neppure nell'elenco dei convocati per il match di domenica contro la Fiorentina, preferendogli il fedelissimo Gillet, già protagonista in Europa League.
"A Daniele Padelli è stato concesso un turno di riposo", scrive infatti il Torino sul proprio sito ufficiale.
Difficile dunque, a questo punto, immaginare che Padelli possa essere chiamato nuovamente da Conte, sempre attento alle risultanze del campionato. Nel bene. Ma anche nel male. (goal.com)