Hernan Crespo, ex attaccante di Inter e Milan, ha rilasciato un'intervista a La Stampa.
«È in un’altra dimensione. Non vedo come possa perdere lo scudetto se non autoeliminandosi. E sarà così per altri 2-3 anni: l’ingaggio di Ronaldo fa capire la differenza».
«Molto interessante. Ci sono attaccanti in grado di fare la differenza, penso anche a Dzeko e Milik. A me piace Pavoletti, si è un po’ perso ma lo aspetto, così come Belotti. E a Parma seguo Inglese».
«Sta esplodendo Bernardeschi, lo aspettavamo. E Insigne che Ancelotti prova centravanti non è più solo un’ala».
«Bene: felice, tranquillo, sereno. La sua non è tanto una sfida tecnica, dopo aver sostituito Guardiola non gli trema certo la mano a sostituire Sarri, quanto psicologica: Napoli e il Napoli sono l’opposto di Milan, Chelsea, Real, Psg, Bayern. Non si è lasciato travolgere».