Il Mattino - Liverpool e Napoli si affidano a Salah e Insigne, due talenti così uguale e così diversi. Klopp e Ancelotti non possono farne a meno

Oggi Liverpool-Napoli è sopratutto la loro sfida: Salah e Insigne. La genialità, la fantasia, la tecnica: colpi che fanno la differenza. I due club si affidano alle loro giocate in notti come queste. L’attaccante egiziano è reduce da una tripletta nell’ultimo match di Premier League contro il Bournemouth. A Lorenzo invece il gol manca da un po' (poco più di un mese) ma all'andata fu lui decisivo con il gol vittoria al San Paolo.

Come riporta Il Mattino, entrambi i calciatori sono già a doppia cifra in stagione: Salah ha segnato dodici gol (dieci in Premier e due in Champions League), mentre Insigne ne ha realizzate dieci (sette in serie A e tre in Europa). Ma entrambi restano due attaccanti determinanti per la capacità di mandare in gol i compagni. Due attaccanti che spostano gli equilibri, due che fanno la differenza, soprattutto nelle partite importanti. 

Mohamed ha un sinistro formidabile, la sua specialità è quella di partire dalla destra e di accentrarsi per far partire la conclusione a giro. Lorenzo invece è letale dall’altra parte: si accentra dalla sinistra per colpire con il destro, anche lui a giro. Entrambi vogliono gli oattivi di finale e sarà un duello esaltante, appassionante, una sfida tra due grandi campioni, due attaccanti così uguali e così diversi. Due giocatori ai quali Klopp e Ancelotti non rinunciano, intoccabili che possono fare la differenza quando il calcio diventa una cosa seria e in gioco c’è tanta gloria.