Castel Volturno, il sindaco: "Perché il Napoli ha scelto noi per il centro sportivo: c'è una volontà condivisa"

In un’intervista esclusiva rilasciata ai canali di Napolità, il sindaco di Castel Volturno, Pasquale Marrandino, ha condiviso dettagli inediti sulla possibile costruzione del nuovo centro sportivo del Napoli. Il progetto, che potrebbe trasformare il territorio in un importante punto di riferimento per il club partenopeo, viene visto dall'amministrazione come una grande opportunità per il rilancio sociale ed economico della zona. "Vogliamo che Castel Volturno diventi la definitiva casa del Napoli, è un nostro obiettivo prioritario", ha dichiarato Marrandino.

Nel corso dell’intervista, il sindaco ha voluto mantenere il massimo riserbo sulle trattative in corso, ma ha parlato di una “volontà condivisa” di portare avanti un progetto solido e ambizioso, sottolineando come la scelta finale spetti al presidente Aurelio De Laurentiis. Tuttavia, Marrandino non ha nascosto il desiderio di consolidare il legame con la società sportiva, che potrebbe fungere da catalizzatore per la crescita di Castel Volturno: "C'è fame di riscatto qui, e la presenza del Napoli potrebbe essere la chiave per innescare un cambiamento duraturo".

Prima di entrare nel vivo dell'intervista, il sindaco ha delineato i punti chiave dell'offerta avanzata dal Comune, il possibile impatto sul territorio e le sinergie che potrebbero nascere con la società sportiva. Ecco cosa ha dichiarato nel dettaglio:

Il sindaco Marrandino spiega le proposte avanzate alla SSC Napoli

"In questo momento, il Napoli sta valutando diverse proposte tra pubblico e privato, compresi terreni comunali in varie località di Castel Volturno. Anche il terreno de La Piana rientra tra le possibilità, ma non è ancora la scelta definitiva. Come amministrazione, ci stiamo impegnando per mantenere il massimo riserbo e garantire alla società la tranquillità necessaria per fare una scelta ponderata. Vogliamo che questo centro sportivo diventi un simbolo di riscatto per il nostro territorio, spesso maltrattato e sottovalutato. La presenza definitiva del Napoli rappresenterebbe un’opportunità straordinaria per invertire questa tendenza".

Quali sono stati i fattori decisivi che hanno portato la società a preferire Castel Volturno rispetto ad altre località del napoletano?

"Castel Volturno è uno dei primi centri urbani vicini a Napoli, con ampi spazi, tranquillità e assenza di traffico. Nonostante le difficoltà del passato, siamo convinti che il nostro territorio offra il contesto ideale per il Napoli. Abbiamo portato fortuna alla squadra! (ride - ndr) e ora vogliamo consolidare questo legame in modo positivo e duraturo".

Il sindaco Marrandino racconta le sensazioni della comunità castellana

"Da un lato, c’è l’entusiasmo dei tifosi, che sono fieri di poter ospitare il Napoli qui. Dall’altro, c’è la speranza di un riscatto economico, con nuovi posti di lavoro e lo sviluppo di attività commerciali legate alla presenza della squadra. È un’occasione che non possiamo permetterci di perdere".

Il Napoli potrebbe investire nei talenti locali, come già fatto da realtà come il Tam Tam Basket?

"Assolutamente sì. Nei nostri dialoghi con la società, è emersa una forte volontà di radicarsi nel territorio e lavorare con i giovani talenti locali, molti dei quali figli di immigrati nati qui. Il bacino di giovani promesse è vasto e il Napoli potrebbe davvero fare la differenza in questo senso".

Quali sono i progetti in sinergia con il Napoli che il Comune intende portare avanti?

"Vogliamo creare una collaborazione virtuosa con il Napoli. La nostra speranza è che la presenza del club possa tradursi in una crescita tangibile per Castel Volturno, in termini di sviluppo economico e sociale. Il nostro obiettivo è che questa sinergia porti benefici a entrambe le parti, facendo di Castel Volturno un centro di eccellenza sportiva e un esempio di rinascita territoriale".