El Kaddouri-Napoli, nuova chance? Raiola smuove le acque del mercato: i tre scenari

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

Mino Raiola non è mai banale. Non lo è per la qualità dei calciatori dei quali ha la procura, non lo è per le sue dichiarazioni che, ogni volta, sono destinate a lasciare strascichi a prescindere dal calciatore di cui parla. Che sia Zlatan Ibrahimovic, che sia Mario Balotelli, che sia Paul Pogba. Oppure, senza allontanarci troppo da Napoli, Omar El Kaddouri.

Nella lunga intervista rilasciata stamattina a Tuttosport, Raiola ne ha pure per il talento belga-marocchino: "El Kaddouri si trova bene nel Toro, ma la vedo dura. Lo vogliono tante squadre di Premier. E poi il Napoli ora lo rivuole indietro. Magari per tenerselo. Sì, credo che sia difficile che Omar resti a Torino". Molto franco e diretto, non c'è che dire. Ma le frasi di Mino aprono nuovi scenari per quanto riguarda il mercato.

Quali? Sicuramente può far rumore l'apertura del Napoli che, a detta di Raiola, potrebbe riprenderselo a fine anno: a Torino El Kaddouri sta facendo bene ed è riuscito a trovare quella continuità di gioco, e contestualmente di rendimento, che Walter Mazzarri gli aveva sprezzatamente negato nel suo unico anno in azzurro, quando lo mandava in campo in Europa League a rimediare sconfitte con PSV Eindhoven, Dnipro e Viktoria Plzen.

Sorprende, tuttavia, la rivelazione di Raiola: il Torino ha il diritto di riscattare l'intero cartellino di El Kaddouri a fine stagione per la cifra già stabilita di 4,7 milioni di euro. Ma l'agente ammette che ci sono degli accordi tra i club, questo patto d'onore, questo gentlemen's agreement tra Urbano Cairo ed Aurelio De Laurentiis che stabilisce un controriscatto a quota 7 milioni: "Sì, ci sono degli accordi tra i club". E questo può aprire a tre scenari:

1) il Napoli decide di riscattare il calciatore per riportarlo in rosa e darlo ad un allenatore (Benitez, o chi al suo posto in caso di partenza di Rafa) in grado di sfruttarlo in modo più redditizio rispetto a Mazzarri.

2) il Napoli decide di riscattare il calciatore (per 2,3 milioni di euro in tutto, facendo i conti tra riscatto e controriscatto) ma lo rimette immediatamente sul mercato sperando di scatenare un'asta tra le pretendenti. Anche perchè è lo stesso Raiola ad ammettere che sul calciatore ci sono Aston Villa, Tottenham e Southampton in Premier League, l'Olympique Marsiglia in Ligue 1, il Werder Brema in Bundesliga ed il Siviglia in Liga.  

3) il Napoli decide di non controriscattare El Kaddouri ed incassa 4,7 milioni di euro da reinvestire sul mercato. Una cifra forse inferiore all'attuale valore del calciatore che, tuttavia, ha avuto parole dolci per l'avventura azzurra nell'ultimo confronto di campionato: "A Napoli sono stato benissimo, è una partita speciale per me. Ho trascorso un anno stupendo anche se ho giocato poco, ho conosciuto grandi campioni".

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