Conte: "Cagliari? Se pensiamo di dover vincere solo per lo scudetto in petto sarebbe un grandissimo errore! Domani gioca Meret? Dovrete sempre aspettare la formazione. Sui tifosi al Maradona e Gutierrez..." | VIDEO

Ultimissime Napoli-Cagliari: tutto pronto per il debutto stagionale anche allo stadio Maradona per la 2a giornata di Serie A. 

Conferenza Conte Napoli-Cagliari 

Dopo l’esordio positivo al Mapei Stadium con vittoria per 0-2 con reti di McTominay e De Bruyne, la squadra di Antonio Conte si prepara anche per il ritorno a Fuorigrotta per un match che riporta alla mente la sfida scudetto dell'ultima giornata che ha fatto esplodere poi un’altra storica festa pochi mesi fa. 

Il tecnico del Napoli parlerà dalla sala stampa di Castel Volturno alle 14.30: potrete seguire su CalcioNapoli24.it la diretta testuale e poi con una leggera differita sul canale YouTube di CN24 o CalcioNapoli24Tv sul canale 79 del digitale terrestre.

14.30 - Arriva Antonio Conte.

"Sorteggi Champions? Parlo a nome mio e del Napoli, siamo contenti di giocare la Champions che è il massimo per un club europeo. C'è entusiasmo e voglia di giocarla, con umiltà cercando di imparare dai maestri di questa competizione, da chi ha vinto. Andiamo con voglia ed umiltà, sperando che un domani i maestri possano essere superati.

Momento di discontinuità da gestire in vista dell'Europa? Ci stiamo concentrando sul campionato perchè domani è la partita più importante, le nostre menti ed il nostro focus è sul Cagliari.

I risultati della prima giornata sono indicativi sul valore delle squadre? Sarà un campionato difficile, ci sarà grande equilibrio con 7-8 squadre molto attrezzate. Ci sarà da battagliare e lavorare, sono onesto: sarà un campionato difficile con 7-8 squadre che ambiranno a tutto.

Decimo sold out consecutivo al Maradona? Sarà una gioia ritrovarsi dopo tre mesi dal 23 maggio in cui abbiamo vinto lo scudetto, momenti di grande gioia e felicità estrema e assoluta per tutto l'ambiente. Ci ritroviamo e dobbiamo farlo con la stessa voglia, determinazione, unità di intenti. Importante che il connubio che si è instaurato e che c'è sempre stato tra il tifoso e la squadra continui ad esserci, è il 12° e 13° uomo in campo. Ci ripresenteremo in campo sapendo che inizia una nuova stagione, come si dice 'scurddammece o passat'?. Bello ripartire con i nostri tifosi, col Sassuolo sono stati straordinari e sembrava di giocare in casa. Domani torniamo nel nostro stadio, serviranno umiltà e voglia di superare l'ostacolo.

I gol dei centrocampisti dopo aver visto McTominay che attacca lo spazio, più De Bruyne tra pali e traverse ed un gol? Quello che ho detto più volte è che a livello di statistica era una rosa di calciatori dove non c'erano tanti che ogni anno erano arrivati in doppia cifra. Avevo rimarcato questa cosa ed era la verità. Abbiamo cercato di portare calciatori che nel loro percorso in carriera hanno in dote un tot di gol, ed è importante.

McTominay è ripartito dove aveva lasciato, un'ottima prestazione col gol. De Bruyne ha avuto un buonissimo esordio, la squadra ha fatto bene e dobbiamo cercare di migliorarci, solo col miglioramento passano le fortune di questa squadra.

Domani gioca Meret? Dovrete sempre aspettare la formazione, loro sanno chi giocherà ma per me è un non-problema. Era più un problema lo scorso anno, stavolta siamo più strutturati.

Gutierrez? Sta procedendo sul programma di recupero, sta iniziando a lavorare sul campo fisicamente e poi aggiungeremo il lavoro col pallone. Vedremo in queste due settimane di sosta che tipo di miglioramenti farà, se poi al rientro dei nazionali potrà venire in gruppo o aspettare ancora. Quando ci sono questo tipo di operazioni serve pazienza, credere nelle sensazioni del calciatore. Non ho mai forzato nessuno, sono stato calciatore e so che è il calciatore a doversi sentire pronto al 100%. Sappiamo il valore di Gutierrez e lo aspettiamo.

Integrare i nuovi più in fretta? È un problema sempre riscontrato non solo per me, i calciatori che arrivano all'ultima settimana non sai mai con che bagaglio di allenamento arrivano. Serve fare valutazioni per portarli quanto prima al livello dei calciatori che hanno iniziato la stagione. Lo abbiamo fatto lo scorso anno e cercheremo di rifarlo.

Cagliari più orientato al palleggio? Se torno al 23 maggio penso ad un Cagliari che non mi sembrò per niente appagato, la vittoria ce la dovemmo andare a prendere. Se non avessimo vinto, non sarebbe arrivato lo scudetto. Io mi aspetto la giusta attenzione e concentrazione, la cattiveria vista il 23 maggio con una squadra che entrò in campo sapendo ciò che voleva fare. Domani è la seconda di campionato ed arriva una squadra che vuole confermare quanto fatto con la Fiorentina, se pensiamo di essere il Napoli con lo scudetto e dovessimo vincere solo per questo, commetteremmo un grandissimo errore. Se invece andiamo con la giusta cattiveria, cercheremo di fare una ottima prestazione per ottenere i tre punti.

Buongiorno? Ha fatto dei passi importanti sulla via del recupero, ha subito una operazione 40 giorni fa e ora lo vedo molto più sciolto: si sta avvicinando al rientro a partita in corso, ma ora io devo fare delle valutazioni e l'ultimo pensiero è il guardare la faccia dei calciatori, lo sapete. Sto cercando di far giocare chi oggi merita di più, ma sono contento del recupero di Buongiorno che si è tolto un problema e presto lo vedremo in campo"