Torino-Napoli, le pagelle: Callejon irritante, Hamsik anonimo! Gabbiadini prova a dare la scossa, Benitez spreca l'occasione-aggancio

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

Andujar 6 - Graziato da Martinez dopo 70 secondi, poi è clamoroso su Quagliarella che, comunque, commette fallo. Sicuro sul destro dell'ex Napoli in avvio di ripresa, non può far nulla sul colpo di testa di Kamil Glik. Notevole un rilancio che copre tutto il campo, così come sulla punizione di Bovo.

Maggio 6 - Di fronte si ritrova quello che può essere il suo erede, Matteo Darmian. Rischia di fare la frittata con Koulibaly al 36', quando si scontrano in area. Costante per tutto il match, poi non può non stendere El Kaddouri (Dal 83' Zapata SV - Dentro per l'assalto finale alla ricerca del pareggio)

Koulibaly 5 - Non riesce ad impattare al meglio il pallone messo in mezzo da Bruno Peres, e trae in inganno anche Albiol. Occhi aperti sulla sfera, da un suo retropassaggio sbilenco arriva il corner che permette a Glik di impattare a rete. Da lì va in confusione col passare dei minuti.

Albiol 5,5 - Un po' in ritardo quando Martinez la spara in alto dopo un minuto e mezzo, una testata con lo stesso attaccante rischia di metterlo fuori gioco anzitempo. Perde Glik in occasione del gol, e ciò non può che influire. Un regalo, che peccato anche perché la prova non è del tutto negativa. Ma l'errore pesa eccome.

Strinic 5 - Rientra e si ritrova un cliente non facilissimo come Bruno Peres, che nel primo tempo spesso gli va via con il croato che deve fermarlo spesso con le cattive. Bloccato dietro, non può dare il solito contributo in fase di spinta e quando va in attacco è confusionario.

Gargano 6 - Walter è chiamato ad una prova, l'ennesima, da capacità polmonare record: si sbatte come sempre e prende un giallo che rischia di limitarlo per il resto del match, recupera un pallone a Darmian che poteva diventare pericoloso. (Dal 73' Inler 5,5 - Entra per calciare qualche pallone da fuori area, il primo è larghissimo. Non il massimo, insomma)

David López 6 - Mai appariscente, eppure utile a mantenere l'equilibrio. Fa cadere El Kaddouri nella trappola della classica 'spintarella' da giallo, poi sbaglia poco in fin dei conti.

Callejon 5 - El Kaddouri lo stende dopo 20 minuti con una botta fortuita, poi Josè non riesce quasi mai a trovare il varco giusto per affondare il colpo. Quando supera Darmian, al 53', tira male e fuori. Finisce a fare il terzino, è irritante in alcune occasioni.

Hamsik 5 - Anonimo per gran parte dei primi 45', quando si limita a scaricare palloni all'indietro. Poi l'istinto lo porta a calciare un destro violento che si spegne sul fondo. Tutto qui. (Dal 62' Gabbiadini 6,5 - Decisamente più attivo di Marek, si muove molto e poi la sfortuna fa si che il pallone colpisca il palo sulla punizione dal limite. Il migliore)

De Guzman 5,5 - Rafa lo schiera per ottenere più copertura dal lato di Bruno Peres, e la scelta si dimostra giusta perché il brasiliano è avversario ostico. Dal suo destro nascono, in 38 minuti, i primi due tiri in porta del Napoli. Poi mette sul sinistro di Higuain una ghiotta palla gol, ma nel complesso Jonathan va a folate.

Higuain 5,5 - Praticamente inoperoso nei primi 30-35', quando non tocca un pallone che sia uno e finisce nella ragnatela difensiva dei granata, lasciandosi andare anche a qualche palese gesto di insoddisfazione. Appena ha il pallone, scaglia un siluro respinto da Padelli. Poi calcia male un'altra occasione creata da De Guzman.

Benitez 5,5 - L'undici iniziale non è mai stato così facile da intuire, specialmente per le doti tecniche e tattiche dell'avversario. Coerentemente ripropone Andujar e non Rafael, e dopo un minuto è fortunato quando Martinez la spara in curva. Le mezz'ali granata, con i loro inserimenti, mettono a dura prova la fase difensiva ma lo stesso Ventura confeziona un buon match, e gli azzurri spesso si affannano alla ricerca del pallone nel primo tempo arrivando al tiro solo fuori dall'area. Nel secondo tempo la squadra propone, guadagna fiducia e metri ma tante azioni non regalano comunque la concretezza del gol. Anzi, arriva la disattenzione difensiva che porta Glik al vantaggio. Gli episodi vanno e vengono: la punizione di Gabbiadini meritava miglior sorte.
L'occasione di agganciare la Roma, la prima, è stata sprecata.

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