“Spalletti? Lo considero il migliore allenatore in Italia, e non esagero. È un tecnico che capisce benissimo le dinamiche dellapartita, sa esaltare i singoli e migliorarne le qualità . Infine, le sue squadre si caratterizzano per l’intensità che riescono ad esprimere" - queste le parole di Fabio Rossitto, allenatore ed ex calciatore, fra le tante, di Udinese e Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore†su 1 Station Radio.
"Lui è uno che gestisce il gruppo facendo partire tutti alla pari, le regole le devono rispettate da ogni elemento della rosa. È sicuramente un top player della panchina: ha idee innovative e ha fatto esperienza anche all’estero. Quando parlo di esaltazione dei singoli, mi viene in mente Perrotta: è stata un’invenzione del toscano, nessuno poteva immaginare che potesse far bene in quel ruolo. Stesso discorso per Taddei. Koulibaly ha avuto grandi stagioni con Sarri, poi è calato. Sono sicuro che con Spalletti tornerà a quei livelli, quindi gli consiglio di restare. Mercato? La sensazione è che se dovessero arrivare grandi offerte, qualcuno partirà . Ma il calciomercato attuale è molto povero, e non sarà facile ricevere offerte all’altezza dei top della rosa del Napoli.
Demme? Credo che sarà al centro del progetto di Spalletti.
Insigne-Spalletti? Lorenzo crescerà ulteriormente con la gestione di Luciano.
Un ricordo della mia esperienza? Napoli, per me, è un grandissimo rimpianto. Non ho sbagliato la piazza, ma ci fu molta confusione in quel periodo. La società attuale è un’altra cosa, una realtà molto più solida. De Laurentiis, tra tante polemiche, ha fatto un lavoro strepitoso portando la squadra ad altissimi livelli, in Champions e addirittura a giocarsi lo Scudettoâ€