Gregucci: "Napoli da scudetto: distanze tra tutte azzerate, può esserci una super volata"

Calciomercato Napoli - A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Angelo Gregucci, ex allenatore dell’Inter. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com. 

Scamacca, Lucca e Casadei sono solo gli ultimi della lista dei giovani italiani ad aver abbandonato la Serie A...

"Il mercato del calcio, ormai, è globalizzato. Per questi ragazzi sarà una grande esperienza, la Premier League è il campionato di riferimento nel mondo del calcio. Per Casadei bisogna fare una riflessione: il bilancio dell'Inter viene prima della formazione di un promettente calciatore italiano, che per 15 milioni dovrà andare a formarsi all'estero. Per un nostro movimento è una perdita di punti sotto il profilo della qualifica del nostro lavoro. Vero che è difficile per un ragazzo trovare posto in prima squadra, in Italia, ma se poi questi ragazzi si impongono altrove perdiamo ulteriore credibilità. Avrà la possibilità di giocare Premier, Chelsea e le coppe inglesi. Per avere credibilità bisogna avere anche il coraggio di lanciare i prodotti dei nostri settori giovanili. A noi mancano i Musiala, i Pedri, ma non per mancanza di talenti, bensì per mancanza di coraggio.

Lukaku? Non è un calciatore dell'Inter, ma del Chelsea, prestato ai nerazzurri. In Serie A era un valore aggiunto, in Premier era poco più di una comparsa. Le seconde o terze scelte della Premier League, in Serie A sono dei fattori importanti. La Juventus ha fatto due acquisti di grandissima suggestione: Pogba è un grande calciatore, anche se negli ultimi due anni non ha dimostrato il suo valore; Di Maria è l'altro, ma ha già detto che resterà un anno, al massimo due, perché, come tutti gli argentini, vuole chiudere la carriera in patria. Restano, però, acquisti di suggestione, poi vedremo il risultato in campo. Questa non è programmazione. L'unica italiana che programma è il Milan, grazie a Maldini e Massara, che hanno continuato a lavorare anche senza contratto".

Mercato Napoli: partiti in ritardo, ma poi si sono rifatti

"Mancano ancora dieci giorni alla fine del mercato, io non credo che gli azzurri siano stati mai in ritardo. Alla fine della sessione possiamo tirare le somme e fare le valutazioni. Il Napoli può sfruttare il fatto che la Serie A sia aperta: è vero che l'Inter, forse, come rosa è superiore a tutte, ma non di molto, e le altre si equivalgono, pertanto possono vincere tutte. Le distanze fra Roma, Lazio, Napoli e Fiorentina si sono azzerate. Mi aspetto un campionato apertissimo per tutte".