A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Carannante, ex calciatore:
"Sono stato un modesto calciatore utile per vincere qualcosa. Volevano sempre che io restassi a coprire la fascia e invece io volevo avanzare, ma così facendo abbiamo vinto. Il Napoli ha tante alternative, pensate che nel mio Napoli a volte pure a centrocampo dovevo giocare proprio perchĂ© in panchina non c’era tanto. Quest’anno invece quando Spalletti si gira, in panchina ci sono calciatori forti come i titolari. Con Spalletti dal lunedì giĂ si corre e anche negli allenamenti si menano. Non si rilassano e questo ha portato al Napoli sempre sul pezzo di oggi.Â
Lobotka è il giocatore piĂą importante del Napoli e non ci sono alternative come lui. C’è sempre e per i giocatori in campo dare palla ad uno che si smarca sempre mette tranquillitĂ . Lui è indispensabile perchĂ© riesce sempre ad uscire nei momenti di difficoltĂ . Dopo Pirlo, Lobotka è il migliore in quel ruolo. Magari ha meno tecnica nel senso che non fa gol, ma non esistono calciatori come lui. Anche se lo marcano, Lobotka trova sempre lo spazio per uscire ed è impressionante perchĂ© gli avversari fanno fatica. E’ talmente bravo che fa impressione, è quel giocatore indispensabile.Â
Tutti i club sono impressionati dal Napoli, lo temono perché è una macchina perfetta. In Champions con questo ritmo ha serie possibilità di arrivare fino in fondo. Certo, in Champions l’esperienza conta, ma in campionato il Napoli non ha dato a nessuno la possibilità di emergere. Il Napoli è una macchina da gol ed è difficile fargli gol ecco perché può anche vincere la Champions. Il Napoli si avvicina molto al Bayern come collettivo e credo che sarà questa la finale".