Ziliani: "La Serie C sperimenta il 'Var a chiamata', per i campionati col verme potrebbe essere l'inizio della fine"

Possibile rivoluzione per il VAR ed il mondo arbitrale. La Serie C a breve potrebbe sperimentare il "Var a chiamata" per gli allenatore, ecco quando scritto dal giornalista Paolo Ziliani:

"Forse ci siamo: la Serie C sperimenta il "VAR a chiamata" degli allenatori. Dovesse approdare anche in Serie A, per i campionati col verme potrebbe essere l'inizio della fine. La novità è importante e può costituire una svolta: ogni squadra ha due chiamate al VAR a disposizione e se il reclamo fatto è fondato e l'arbitro cambia la decisione presa sul campo le due chiamare restano. L'articolo che scrissi per il Fatto nel 2019 dopo la bufera scatenata da Ancelotti al termine di Napoli-Atalanta 2-2 (arbitro Giacomelli) in cui proponevo la stessa innovazione che oggi è stata introdotta.

Avreste mai pensato che un giorno Antonio Conte, Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri, Gian Piero Gasperini e l’intera compagnia degli allenatori di Serie A, quelli che ce l’hanno fatta insomma, si sarebbero trovati nella condizione di invidiare Giovanni Lopez dell’Albinoleffe, Cristian Bucchi dell’Arezzo, Giuseppe Raffaele della Salernitana e Matteo Andreoletti del Padova per dire solo alcuni dei tanti semisconosciuti allenatori che dal 23 agosto siederanno sulle panchine dei 60 club di Serie C? Conte & company guadagnano cifre dieci o venti volte superiori e hanno una popolarità che i colleghi di C si sognano, eppure fra quaranta giorni gli allenatori fortunati non saranno quelli di Inter e Napoli, Milan e Juventus, Roma e Lazio, Fiorentina e Bologna: saranno quelli di Giana Erminio e Arzignano Valchiampo, di Virtus Entella e Legnago Salus, di Audace Cerignola e Team Altamura, di Alcione Milano e Union Clodense. E sapete perchè Allegri e Conte, Tudor e Chivu, Sarri e Italiano, Pioli e Gasperini li invidieranno? Perchè i colleghi di C avranno il “VAR Light” e loro no. E se ancora del “VAR Light”, o “Football Video Support” non avete sentito parlare, vi spiego adesso io di cosa si tratta...".