Ultime nozie Napoli. Ieri Matteo Politano ha rilasciato un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli. È l'occasione per il Corriere del Mezzogiorno di ripercorrere il suo inizio di campionato.
In effetti, l’anno scorso, con Gattuso, Politano aveva realizzato 11 gol stagionali. Invece al momento è fermo ad una sola rete, anche se sulla fascia destra con Spalletti ha iniziato ad assumersi anche compiti difensivi.
Ecco alcune delle sue dichiarazioni ieri: "Si sta bene in testa alla classifica, ma il campionato è ancora lungo, mancano troppe partite: non dobbiamo mollare la presa. A Firenze abbiamo sofferto, ma ne siamo usciti alla grande. Siamo partiti bene quest’anno, siamo usciti bene anche dalle difficoltà. Questa settimana di sosta è importante per allenarci e magari per provare soluzioni nuove".
Prossima partita contro il Torino: "Sarà una gara che nasconde tante insidie. I granata concedono poco, marcano a uomo per tutto il campo e noi avremo dei nazionali inevitabilmente stanchi dopo gli impegni in giro per il mondo".
L’esplosione di Osimhen ma anche la rivelazione Anguissa: due elementi importanti in questa fase. "Victor lo vedevamo tutti i giorni e sapevamo che sarebbe esploso in campo. Quando lui è tranquillo le risolve quasi tutte le partite. Anguissa? Già dal primo giorno sembrava che stesse con noi da anni: si è ambientato subito e ha disputato delle partite eccezionali".