Notizie calcio Napoli - Giorni agitati per Maurizio Sarri e la Juventus. La cena tra Agnelli e l'allenatore dei bianconeri di lunedì sera, alla quale ha partecipato anche Paratici, è stata preceduta da un altro incontro. A svelarlo è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
Domenica sera Paratici ha visto Giorgio Chiellini e Gigi Buffon per parlare della difficoltà del momento, da cui si deve uscire tutti compatti, e della necessità di ridurre al minimo le frizioni. Più che una questione tattica è un problema di comportamenti e approccio: alla Juve i giocatori non sono abituati ai modi spicci e al linguaggio colorito del nuovo tecnico e non tutti li gradiscono. A Verona negli spogliatoi il clima non poteva essere sereno e pare che Sarri abbia rimproverato in maniera veemente alcuni dei suoi, creando qualche tensione. Anche l’umore di Ronaldo era tendente al nero, arrabbiato per la sconfitta e per non essere stato supportato dai compagni.
Paratici ha incassato il sostegno dei senatori per il bene comune, poi c’è stato il faccia a faccia tra tecnico e presidente. Agnelli ha voluto incontrare Sarri prima di lasciare Torino per impegni Uefa perché la Juve non può permettersi altri passi falsi. Ha scelto lo stesso ristorante in cui aveva cenato con Allegri prima dell’addio per ribadire la fiducia al nuovo allenatore (scontata, anche perché la Juve è prima in A e in piena corsa per tutto) e parlare del momento. Nel prossimo mese e mezzo la Juve si gioca tanto su tutti i fronti e questo non è il momento di disperdere le energie: tutti devono remare dalla stessa parte, i giocatori devono dare di più e il tecnico deve trovare la combinazione per riportare le motivazioni al massimo. Probabilmente – anche questo è il senso dell’intervento dei senatori – non si vedranno più le lamentele di chi viene sostituito.