Ultime notizie Napoli. Oggi La Repubblica fa il punto sulla campagna vaccinale in Italia, offrendo dati rassicuranti sull'efficacia dei vaccini. La Regione Lazio, infatti, che è quella con il più alto numero di persone anziane vaccinate, ha presentato dei risultati molto positivi sul numero delle persone infettate, che sta addirittura calando in un momento di crescita importante della curva di incidenza, e pure sui decessi. Sono dimezzati, anche se il dato si basa su numeri ancora limitati.
A far correre l’epidemia sono stati giovani e adulti, mentre il numero degli anziani colpiti è addirittura sceso (del 2 per cento), passando da un’incidenza di 129 a una di 126 per 100mila. È l’unica classe di età che ha visto una riduzione e il motivo, secondo gli esperti del Dep e anche secondo l’assessore alla Salute Alessio D’Amato, sta nei primi effetti della vaccinazione.
Il dipartimento di prevenzione ha intanto studiato i decessi delle persone tra gli 80 e gli 84 anni. I morti sono stati 8,8 per 100mila residenti di quell’età. Nei sette giorni tra il 22 e il 28 febbraio il dato era di 15,1, quindi quasi doppio. Significa che i decessi sono tornati nella media. Il vaccino sta cambiando il corso della malattia prima ancora che le coperture siano complete.