Calcio - La decisione del Procuratore della Repubblica Raffaele Cantone di interrompere momentaneamente l’inchiesta sull’"esame farsa" del calciatore Luis Suarez e di riprogrammare tutte le attività investigative «perché si svolgano con la garanzia della doverosa riservatezza » suona come un avviso ai naviganti, secondo Repubblica:
"Rivolto a tutti gli inquirenti e agli ufficiali di polizia giudiziaria che lavorano con e nella procura di Perugia. «Non lascerò che questo caso diventi uno show giudiziario», avverte. «Altre fughe di notizie non saranno tollerate». Cantone è furioso. A far arrabbiare il procuratore è stato quanto ieri ha letto e ha visto su giornali e tg, in cui è stata anticipata l’intenzione della procura di sentire Suarez tramite una videoconferenza (particolare che era noto a una strettissima cerchia di investigatori e che non era stato ancora notificato all’attaccante dell’Atletico Madrid). Quella che Cantone ritiene essere una plurima violazione del segreto istruttorio potrebbe diventare presto oggetto di un fascicolo d’indagine, per capire chi ha passato ai giornalisti le notizie"