Ultime Notizie - I colleghi del Corriere del Mezzogiorno riportano nell'edizione odierna cosa accadrà da oggi in Campania in base alla nuova ordinanza di De Luca:
"Da oggi riaprono i ristoranti, nel rispetto di tutte le prescrizioni a tutela della salute pubblica, senza limiti di orario, per favorire il ritorno alla piena attività. Mentre per bar e locali della cosiddetta movida il limite di apertura notturna viene confermato alle 23. Da domani, venerdì, saranno nuovamente autorizzate le fiere settimanali e di quartiere. Così come le autoscuole che rialzeranno le saracinesche. In verità, l’Unità di crisi regionale avrebbe voluto anche maggiore severità nel disincentivare l’organizzazione di feste di compleanno, di laurea e cerimonie in abitazioni private. Ma alla fine, per non incorrere in evidenti sconfinamenti nell’ambito privato, il presidente della Regione Vincenzo De Luca si è limitato a fornire una semplice raccomandazione ad evitare occasioni di riunione e di assembramento.
L’ordinanza firmata dal presidente della giunta regionale disciplina le aperture previste a partire da oggi. «Con l’Unità di crisi regionale — riferiscono da palazzo Santa Lucia — è stata decisa la riapertura di ristoranti, pizzerie e pub senza limiti di orario. L’orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle ore 23. Da venerdì, invece, (domani, ndr) riapriranno le aree mercatali non più soltanto per i generi alimentari. Si dà mandato alle amministrazioni comunali — viene, inoltre, sottolineato — di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi. Sempre da venerdì, riprenderanno le attività delle autoscuole. Gli orari fissati per i locali pubblici saranno soggetti a periodica valutazione in relazione alla situazione epidemiologica e al rispetto delle misure di sicurezza. Proseguiranno nei prossimi giorni gli incontri con le categorie interessate per condividere tutte le misure. Si ricorda, infine, che sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all’aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio»".