ULTIM'ORA - Shock dall'Argentina, Clarin annuncia: "E' morto Diego Armando Maradona"

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Diego Armando Maradona è morto! Clamorosa notizia dall'Argentina dal più importante quotidiano Clarin, Diego Armando Maradona è morto a casa sua per un attacco cardiocircolatorio

Diego Armando Maradona è morto. Ultim'ora shock dall'Argentina, con il noto quotidiano argentino Clarin che annuncia: "E' morto Diego Armando Maradona". Secondo il giornale avrebbe avuto un attacco cardiocircolatorio nella sua abitazione di Tigre. Tristissima notizia per i tifosi del Napoli e degli appassionati di calcio di tutto il mondo.

Maradona è morto, l'annuncio di Clarin

Un giorno accadde l'inevitabile. È uno schiaffo emotivo e nazionale. Un colpo che riverbera a tutte le latitudini. Un impatto mondiale. Una notizia che segna un cardine nella storia. La frase che era stata scritta più volte ma che era stata dribblata dal destino fa ora parte della triste realtà: è morto Diego Armando Maradona.

Il campione del mondo con la nazionale argentina si è scomposto questo mercoledì mattina nella casa del quartiere San Andrés, nella partita di Buenos Aires del Tigre, dove aveva vissuto per alcuni giorni dopo un intervento chirurgico alla testa. Il 30 ottobre aveva compiuto 60 anni. 

Villa Fiorito è stata il punto di partenza. E da lì, da quell'angolo rinviato della zona sud della Grande Buenos Aires, vengono spiegati molti dei condimenti con cui viveva la combo con cui viveva Maradona. Una vita televisiva da quel primo messaggio in telecamera in un pascolo in cui un ragazzo diceva di sognare di giocare per la Nazionale. Un salto nel vuoto senza paracadute . Un ottovolante costante con salite ripide e dislivelli .

Nessuno ha dato a Diego le regole del gioco. Nessuno ha dato al suo ambiente (un concetto tanto naturalizzato quanto astratto e mutevole nel corso della sua vita) il manuale di istruzioni. Nessuno aveva il joystick per poter gestire i destini di un uomo che con gli stessi piedi che calpestavano il fango arrivò a toccare il cielo.

Forse la sua più grande coerenza è stata quella di essere autentici nelle sue contraddizioni. Quella di non smettere di essere Maradona anche quando nemmeno lui poteva sopportarlo. Quello che ha aperto la sua vita e in quella scatola delle sorprese ha spogliato gran parte dell'idiosincrasia argentina. Maradona sono i due specchi: quello in cui è piacevole guardarsi e l'altro, quello che ci mette in imbarazzo.

A differenza dei comuni mortali, Diego non avrebbe mai potuto nascondere nessuno degli specchi.

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