Andrea Stramaccioni si è fatto apprezzare non solo in panchina ma anche nelle vesti di commentatore tecnico in occasione del Mondiale. Entusiasmo, competenza e profonda conoscenza di tutti i calciatori. Il tecnico romano, in attesa di tornare ad allenare, si è concesso a Tuttomercatoweb.
Stramaccioni, che esperienza è stata quella da commentatore in tv?
“Una grande esperienza, ho visto e commentato tante partite, visto tantissimi giocatori. Bello, bellissimo. Rimarrà per sempre nei miei ricordi più belli”.
La sorpresa del Mondiale?
“Senza dubbio il Marocco, autore di uno straordinario percorso e di una semifinale in cui ha giocato meglio della Francia ma è stato penalizzato dal gol in avvio e dalle superiori qualità individuali dei francesi”.
Il calciatore che dopo il Mondiale vedrà lievitare il costo del cartellino?
“Al netto dell’errore in semifinale sicuramente Gvardiol del Lipsia, uno dei giovani difensori centrali più forti in circolazione”.
Come sarà la finale tra Argentina e Francia domenica?
“Meno bella forse di quello che ci aspettiamo, decisa dalle giocate e dai numeri dei due giocatori oggi più forti al mondo, ossia Messi e Mbappé, giocatori del PSG, di proprietà del padrone di casa, l’Emiro del Qatar”.
Già, Messi e Mbappé. Mica male il confronto…
“Presente e passato contro il futuro; classe e leadership contro velocità e talento ancora giovane. Entrambi sono in grado di decidere la finale e scrivere un’altra pagina di storia del calcio”.
Come immagina la ripresa del campionato dopo il Mondiale?
“Credo che il campionato sarà fortemente condizionato da questa sosta e dalle condizioni dei giocatori che hanno partecipato al Mondiale. Una cosa del genere non è mai accaduta. Sarà fondamentale ripartire bene, come se fosse una seconda mini stagione”.
Il Napoli reggerà?
“Ha tutte le carte in regola per farlo. Non era lì davanti per fortuna o episodi ma lo era con la forza delle idee, del gioco, del gruppo e della leadership del suo allenatore”.