Il difensore senegalese, appena ceduto al Chelsea, ha commentato le parole del presidente del Napoli: “La squadra senza africani? È un suo diritto pensarlo, ma non è giusto parlare così”
Le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis a Wall Street Italia hanno subito scatenato la pronta risposta di Kalidou Koulibaly. Il presidente del Napoli aveva affermato che non avrebbe più acquistato calciatori africani, a meno che non avessero rinunciato a partecipare alla Coppa d'Africa. La replica del difensore senegalese, appena partito per unirsi al Chelsea, non si è fatta attendere:
"Per me la cosa più importante è rispettare tutti. Quando giocavo a Napoli, rappresentavo anche il Senegal. Vero che è stata dura quando siamo andati in Coppa d’Africa, ma serve rispetto anche per le Nazionali africane. Come capitano del Senegal, penso non sia giusto parlare così di una nazionale africana. Rispetto quello che pensa, se crede che la squadra possa giocare senza africani è un suo diritto. Ma sono sicuro che al Napoli ci sono tante persone che non la pensano come lui. Prendo queste parole come quello che pensa lui, non come quello che pensa la città o la società",