Ultimissime calcio Napoli - Mario Giuffredi, agente di Elseid Hysaj, Mario Rui e Giovanni Di Lorenzo, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24.it all'evento Italian Sport Awards. Ecco quanto dichiarato:
"Hysaj è ritornato a fare ciò che faceva ai tempi di Sarri, delle prestazioni importanti. Siamo felici perchè abbiamo dimostrato che non era diventato un brocco, ma un giocatore importante. Con Gattuso ha ripreso a fare le sue solite prestazioni. Stiamo parlando del rinnovo, ma non è detto che rimanga a giugno. Anche per me avere due calciatori nello stesso ruolo non è una cosa bella. Il rinnovo può essere uno strumento per venderlo meglio in estate. Di Lorenzo? Mi auguro che Mancini lo convochi per gli Europei. Ha dimostrato di essere un giocatore di grande valore. Deve proseguire da qui a fine campionato con il suo standard di prestazioni di alto livello. La nostra speranza è che vada agli europei. Mario Rui? Da quando è arrivato a Napoli, tranne i primi mesi che c'era Ghoualm, ha sempre fatto delle annate importantissime. E' stato sempre sottovalutato. Quest'anno con Gattuso e Ancelotti si è espresso su rendimenti alti, speriamo continui così: lo reputo tra i migliori terzini della nostra Serie A. Il fatto che il Napoli non prenda terzini sinistri a gennaio è perchè non c'è ne sono di importanti in giro per l'Europa.
Il mercato del Napoli? Quando si fa mercato possono esserci due tipi di pensiero. Se pensiamo a questa campagna di trasferimenti come mercato per sostituire i vari Allan e Koulibaly, non credo siano questi i giocatori giusti per alzare il livello. Magari è stato un mercato in prospettiva futuro. Personalmente non credo che questi giocatori presi possano sostituire i vari Allan, Koulibaly, Mertens e Callejon. Rrahmani e Petagna devono dimostrare di poter giocare nel Napoli, Lobotka e Demme idem. Non hai la certezza che alzino effettivamente il livello. Sepe? E' arrivato ad un livello che non può temere nessuno. E' un portiere di livello altissimo, non teme la concorrenza di Radu. Il Napoli il portiere lo aveva in casa, nel calcio mai dire mai, è più legato al Napoli che a tante cose della sua vita. Gattuso lo stima tanto.