Braccino e mentalità. Quando regali un tempo e due gol all’avversario poi la reazione può anche non bastare. E il Napoli sbaglia approccio alla gara, come racconta la Gazzetta dello Sport di oggi.
"Non solo con Lobotka (fallo da rigore dopo 40”) ma con una squadra timida e incapace di organizzare il proprio gioco, con Zielinski deludente e il solo Elmas più veloce a provare giocare e profondità. L’atteggiamento porta a subire il 2-0 con errori di Mario Rui che lascia crossare Moses e Koulibaly che abbandona la marcatura di Sobolev.
Nonostante nella ripresa Spalletti sistemi testa e posizioni dei suoi la rimonta non riesce. Il 3-4-2-1 è più efficace e crea scompiglio, ma il portiere Selikhov si esalta. Per cui arriva solo un gol con Elmas e tanta confusione nella tormenta. Con aumento esponenziale di rimpianti"