De Laurentiis: "Non voglio Immobile, gli spagnoli hanno frainteso. Lapadula? Meglio gente motivata, ho offerto tantissimi soldi per Tolisso! Amichevole col Besiktas ad agosto"

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto su Radio Kiss Kiss, durante la trasmissione radiofonica Radio Goal toccando diversi temi: dallo stadio al calciomercato.

Incontro con De Magistris - "Si è parlato di stadio e quindi abbiamo convenuto di fare un approccio lungo riguardo un eventuale nuovo accordo. Ci siamo dati appuntamento per trovare un modus operandi, affinchè il Napoli possa sistemare in 40 giorni le parti più esposte alla visita di eventuali squadre avversarie in Champions: in modo tale da evitare critiche, oltre a creare bagni e la sala stampa. Servirà rapidità decisionale, la Champions ci sarà a metà settembre perchè se noi non iniziamo ora è un problema".

Concerto D'Alessio - "Ho ricevuto delle foto del manto erboso del San Paolo dopo il concerto di Gigi D’Alessio. Sembra terreno bruciato, come se ci fosse stato un incendio. È qualcosa di incredibile. Sembra proprio come se il campo fosse bruciato dopo questo concerto. Noi i primi d'agosto facciamo 90 anni e vogliamo invitare i napoletani per questa gara. Stiamo concludendo un accordo con la squadra che ha vinto il campionato turco (Besiktas)"

Lapadula - "Voglio gente motivata e innamorata di Napoli. Anche io avrei fatto lo stesso suo ragionamento guardando chi ho nel Napoli in attacco. Avrà pensato: allora io quando giocherò? Non si riesce a capire che una gara è divisa in due parti. C'è un concetto che non sposo, dove il calciatore se viene cambiato è come se avesse fallito. Non è così. Gli allenatori non possono essere condizionati dallo spogliatoio. L'allenatore deve essere libero di combinare i fattori come meglio crede. Se Lapadula ha deciso di andare a Milan perchè ha meno impegni va bene. Vorra dire che giocherà di più. Lui non è più un ragazzino, è chiaro che se giochi in una squadra vincente la tua visibilità cresce e ti potranno richiedere. Faccio tanti auguri a Gianluca"

Immobile - "C'è un grande malinteso della carta stampata e dei media. Ho ricevuto una telefonata in spagnolo che mi parlava di Immobile, non so se era un a testata giornalistica. Ciro è un ottimo calciatore che andrebbe bene se giocassimo in un altro modo ed a condizione che si ricomponesse la triade con Verratti e Insigne. Se avessi desiderato Immobile, lo avrei chiesto all'agente di Lapadula (che è lo stesso). Noi abbiamo un Gabbiadini che potrebbe fare anche potenzialmente 30 gol in A: di cosa abbiamo bisogno? Chi virà vedrà! Gli spagnoli non hanno capito la mia battuta quando ho detto: "Immobile si, a gratis". Intanto ringraziamo gli spagnoli che non capiscono le mie battute in italiano. Sono stati puniti dal punto di vista linguistico, hanno frainteso le mie parole. Peggio per loro".

Insigne - "Conte doveva far giocare tutti per mantenere lo spogliatoio. Far entrare Insigne solo per 15 minuti ha penalizzato il ragazzo e la stessa Italia. Voglio capire che vuole far giocare lo spogliatoio, ma perchè non si cambia modulo?"

Messaggio ai Tifosi - "Sto lavorando per loro. Faremo un grande campionato. Gli acquisti vanno centellinati e valutati. Non è facile migliorare: andiamo a migliorare Allan o Hamsik? Parlerei più di diversificazione del ruolo. Uno che fa il titolare altrove non viene a fare il secondo qui. Penalizzo chi ha fatto il massimo lo scorso anno? Stiamo valutando tutto. Ho offerto tantissimi soldi per Tolisso, molti di più di quelli scritti dai giornali (quasi 30 mln, ndr). E' un ragazzo giovane, di 21 anni ed ha qualità importanti che potevano esserci utili per i prossimi 5 anni: ma se questo signore non vuol venire non posso mettergli una pistola alla testa. Inoltre se Aulas mi dice che non è vendibile non posso farci nulla. Se vogliamo fare il mercato del bar, lo facciamo e ci divertiamo"