E se arrivasse Montella? Tre indizi potrebbero fare una prova..

di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85

A meno di clamorosi colpi di scena, l’avventura di Rafa Benitez a Napoli può dirsi conclusa. Troppe le divergenze di vedute con il presidente De Laurentiis. In più l’incertezza qualificazione alla Champions League pesa come un macigno sui programmi del Napoli, cosa peraltro che deve fare riflettere in ottica di programmazione futura del club. Ragion per cui, il patron si è già guardato intorno per sostituire l’allenatore spagnolo. Sinisa Mihajlovic avrebbe secondo molti un accordo, ma non convince sul piano dell’esperienza internazionale anche se ha fatto per un breve periodo il C.t. della Serbia. Il pallino di De Laurentiis resta Vincenzo Montella. E’ lui la speranza a fari spenti del Napoli. Il numero uno partenopeo  potrebbe attendere che Montella rompa con i Della Valle per poi lanciare l’assalto all’ex bomber di Roma e Samp. Non è immaginabile un’intromissione prima di ciò da parte del Napoli perché De Laurentiis non farebbe mai uno sgarbo simile all’amico Della Valle. Non è da escludere una rescissione consensuale fra Montella e la Viola. L’ambiente fiorentino vuole cambiare registro e protagonisti la prossima stagione.

L’ipotesi Montella, perché di questo stiamo parlando in questo momento, potrebbe essere suffragata da tre possibili indizi. Il primo è il nome di Mirko Valdifiori, in queste ore accostato guarda caso alla Viola. L’attuale regista dell’Empoli potrebbe essere il nuovo Pizarro in prospettiva azzurra.  Il numero 6 di Sarri non ha mai nascosto il fatto di essere orgoglioso dell’interessamento del Napoli. L’altro indizio è Jorginho che in questi due anni di Benitez non ha brillato. L’italo-brasiliano è da sempre un pupillo di Montella che lo segue fin dai tempi di Verona e lo avrebbe voluto in maglia gigliata. Il Napoli deve definire il riscatto completo del cartellino dagli scaligeri e pare si vada verso l’acquisizione completa da parte del club partenopeo. L’ultimo dettaglio porta a Sepe che ha rinnovato qualche mese fa con gli azzurri. Il portiere, prima delle trattative per il rinnovo con il Napoli, era stato ad un passo dalla Fiorentina. Fu proprio Montella a fare espressamente il suo nome a Pradè.

Tre indizi fanno una prova si dice. In questo caso stiamo parlando di ipotesi e coincidenze ‘strane’ sulla rotta Firenze-Napoli. Ora però bisogna focalizzarsi sul trittico di partite finali perché la Champions è l’ancora di salvataggio di una stagione che rischia seriamente di diventare fallimentare.  

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