Ultime notizie Napoli - Nino Simeone, consigliere al Comune di Napoli e Presidente della Commissione Infrastrutture, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.
“Il progetto del palazzetto dello sport significa che a Napoli si possono fare le cose? Con il project financing i privati possono proporre, non è una chimera e certo non voglio tornare sulla questione relativa allo stadio Maradona e al Napoli. Per quanto riguarda il palazzetto, noi come Comune con tutte le iniziative private che possono avere interessi pubblici siamo favorevoli: abbiamo creato le condizioni per poter fare una manifestazione d’interesse pubblico, il progetto presentato è stato preso in considerazione e so che ci sono anche altri progetti di privati che vogliono investire nella città di Napoli. Lo spazio e le condizioni ci sono, bisogna solo vedere le altre proposte con progetti finanziati e vedere se possono essere approvate.
Quando abbiamo ricevuto il progetto? Io non recepisco le proposte, ma credo che gli uffici vadano avanti da qualche mese: ci sono dei vincoli da tutelare, mentre per i tempi di realizzazione io spero che siano brevissimi, uno o due anni per valorizzare ciò che c’è attorno. Al momento c’è un parcheggio dell’ANM in quell’area, dovranno esserci spazi per parcheggiare per poi ospitare potenziali 15mila ospiti. Ci saranno due fermate della metropolitana da aprire tra fine anno e anno prossimo, andrà implementato lo svincolo della tangenziale. Si potrebbero sviluppare progetti simili anche per il Mario Argento a Fuorigrotta, spero ci siano proposte anche su quell’area lì.
Stadio Maradona? Dev’essere messo in piedi il tavolo tecnico a Roma, credo già nei prossimi giorni potrebbe muoversi qualcosa tra Governo e Comune, se la SSC Napoli non dovesse essere interessata si andrebbe avanti lo stesso. Sono convinto che però sarà convinta la società, ci sono le condizioni politiche ed economiche, serve la buona volontà da parte di tutti: l’Europeo è nel 2032, ma noi già quest’anno possiamo fare una grande accelerata perchè lo stadio non ospiterà partite di coppa ed avremmo più tempo.
Centro sportivo? Terrei in considerazione l’area di Capodichino, è molto grande e ci sono cubature importanti a disposizione nell’ex ospedale psichiatrico. Altro che centro sportivo, si possono fare tante cose. Quale miglior occasione? C’è un piccolo insediamento di uffici dell’ASL, ma possono essere spostati. La Regione è disponibile a dare una mano”