Zazzaroni: "Non è con mail o dossier che si migliorano gli arbitraggi, le regole non possono essere cambiate"

Rassegna Stampa  
Zazzaroni: Non è con mail o dossier che si migliorano gli arbitraggi, le regole non possono essere cambiate

Ivan Zazzaroni, sulle colonne del Corriere dello Sport, ha pubblicato il suo consueto editoriale soffermandosi sul momento non facile che vivono gli arbitri italiani. Anche nell'ultima giornata di campionato, i fischietti nostrani ne hanno combinate di tutti i colori tra errori ed abbagli clamorosi: 

"Non è con mail o dossier che si migliorano gli arbitraggi. Una selezione e una preparazione più accurata dei soggetti è certamente in grado di aumentare il livello della categoria. Ma - detto che non si torna più indietro - nell’epoca del Var e delle decine di migliaia di smartphone allo stadio sarebbe assai opportuno, se non addirittura necessario, sfruttare con intelligenza la tecnologia senza per questo svalutare l’autorevolezza del giudice di campo.

Così facendo, gli arbitri cosa dimostrerebbero? 1) Più sicurezza nei loro mezzi, nelle loro capacità. 2) La volontà di limitare la discrezionalità e quindi il potere di condizionamento delle partite. 3) La raggiunta maturità per l’accesso al professionismo che premierebbe in tutti i sensi i più bravi tra loro.

Una volta introdotto, il protocollo non dovebbe essere modificato in corso d’opera: si inizia in un modo e nello stesso modo si deve chiudere la stagione per evitare direzioni difformi all’interno del torneo e lo spiazzamento generale: ad esempio, falli puniti a ottobre e tollerati a gennaio, rigori assegnati a dicembre e non concessi a febbraio. Cose turche. Le regole non possono essere continuamente ritoccate per effetto di proteste popolari o di campagne giornalistiche fin troppo interessate".

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    64

    29
    19
    7
    3
  • logo NapoliNapoliCL

    61

    29
    18
    7
    4
  • logo AtalantaAtalantaCL

    58

    29
    17
    7
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    53

    29
    14
    11
    4
  • logo JuventusJuventusEL

    52

    29
    13
    13
    3
  • logo LazioLazioECL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo RomaRoma

    49

    29
    14
    7
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    48

    29
    14
    6
    9
  • logo MilanMilan

    47

    29
    13
    8
    8
  • 10º

    logo UdineseUdinese

    40

    29
    11
    7
    11
  • 11º

    logo TorinoTorino

    38

    29
    9
    11
    9
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    35

    29
    8
    11
    10
  • 13º

    logo ComoComo

    29

    29
    7
    8
    14
  • 14º

    logo VeronaVerona

    29

    29
    9
    2
    18
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo LecceLecce

    25

    29
    6
    7
    16
  • 17º

    logo ParmaParma

    25

    29
    5
    10
    14
  • 18º

    logo EmpoliEmpoliR

    22

    29
    4
    10
    15
  • 19º

    logo VeneziaVeneziaR

    20

    29
    3
    11
    15
  • 20º

    logo MonzaMonzaR

    15

    29
    2
    9
    18
Back To Top