Un anno fa stava per diventare il suo procuratore, Bagni racconta: "Sono convinto, Perisic accetterebbe il Napoli. Vi parlo di lui"

Salvatore Bagni, ex difensore storico del Napoli, ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna de 'Il Mattino': «Ivan Perisic è un centrocampista offensivo, gran piede destro, dotato di fantasia, tecnica e buona visione di gioco. Bravo anche nei dribbling e in fase di inserimento, costruisce l'azione ma spesso finalizza anche, come contro l'Italia". Come riferisce il quotidiano, un anno fa l'ex azzurro stava per prendere la sua procura: «Lo conosco da anni, è un buon elemento. Molti l'avranno apprezzato l'altra sera in tv osservando la partita dell'Italia ma è un calciatore che si esprime da parecchio su livelli elevati. L'altra sera è stato il migliore in campo».

Il Napoli lo sta braccando per sostituire Insigne 

«Bel colpo se riesce a portarlo a casa. Ma non sarà facile convincere il Wolfsburg, anche in Germania il ragazzo sta facendo benissimo».

Questione di soldi?

«Il club tedesco credo che sia fermo sulla richiesta di quindici milioni, il Napoli non arriverebbe mai a quelle cifre per il semplice motivo che parliamo di una quotazione eccessiva. Per me Perisic non vale più di otto-nove milioni. Però più tempo passa e maggiore diventa il costo del cartellino, la partita di domenica sera è una prova evidente. Per far lievitare la valutazione basta poco, una grande prestazione o un gol. Ormai Perisic è finito nel mirino di parecchie società, se davvero lo vuole il Napoli deve dare un’accelerata».

Il problema è trattare con i tedeschi?

«In effetti il problema esiste: il Wolfsburg non ha problemi economici, nel senso che non ha esigenza di vendere per far quadrare i conti. Quindi difficilmente si priverebbe di uno dei suoi giocatori migliori, se non il numero uno».

Tatticamente è il giocatore giusto per alternarsi con Mertens?

«Sa fare sia la fase difensiva che quella offensiva, io lo prenderei. Mertens non si discute, finora ha giocato poco e non so perché. Benitez quotidianamente controlla lo stato fisico dei calciatori e forse nell’ultimo periodo ha voluto dare più fiducia a Insigne, che andava recuperato dal punto di vista psicologico. Personalmente considero Mertens un giocatore fantastico, se fossi io l’allenatore lo farei giocare sempre. Perisic può essere l’alternativa al belga».

Torniamo al croato: accetterebbe il Napoli?

«Quando chiama un club prestigioso come quello partenopeo, chiunque ne resta lusingato. Sono convinto che direbbe di sì perché gli piace l’Italia e il nostro campionato, e poi all’estero il Napoli viene considerata giustamente una grande squadra. Perisic è forte di testa, fisicamente è messo benissimo, può giocare in più ruoli e, cosa molto importante, garantisce durante la stagione un discreto numero di reti. Tutto sommato è da acquistare ma il Wolfsburg cosa dice?».