Napoli Calcio - Voglia e anima, qualità e intensità: c’è tutto e anche di più allo stadio Franchi. Fiorentina e Napoli danno vita a una partita vera, ma è Luciano Spalletti che suona la «settima». E dà al campionato una ulteriore prova di forza.
Come riporta Il Corriere della Sera:
"L’attacco alla profondità è l’arma letale: si chiama Osimhen, che non timbra il cartellino ma spezza l’inerzia della gara. E supera il suo personale duello con Vlahovic. Il Napoli vince con la testa, innanzitutto. E lo fa dopo il capitombolo in Europa League, lo fa in rimonta, ancora una volta. Mantiene la vetta a punteggio pieno, come nessuna squadra nei maggiori campionati europei. La gara è combattuta fino agli ultimi secondi, poi quando cala il sipario, brutto episodio di cui è vittima Koulibaly. Gli urlano «scimmia» dagli spalti, lui invita il tifoso a ripeterglielo da vicino. Arrivano i compagni a mettere ordine e a guadagnare lo spogliatoio. Il senegalese racconta poi l’episodio agli ispettori della Procura federale".